NOTE DI MACROFOTOGRAFIA NATURALISTICA
rie di ricer h
potr mmo att nzione ma rofoto-
ono enz ave o in propo ito ho IDIZJato una rie di p rienz a aratt r tecni o: w ha d lJ attr zzatur ma-teriaH n ibili e modi d ' impiego. ootemporan mnente ho riunito l diapo iti he già po edevo riguardanti l araom uto., con q1.1 11 r il l-l amico Franco Ble io dando inizio co ì a iò eh a ili D·
tar una int r ante fotot ca naturali ti ca mpi illu-trano qu te not 2
•
Bi ogna prem tter per raggiungere ]o opo l aro-omento · tato trattato
numero i ono i m todi di 1-ipre a utilizzati non tarò qui a rip ter quanto già ul-
da num ro e pubbli azioni t ti p ializ.
1 11 termio eh io a lctmi pae i di lingua inglese ed in qua,lche dizionario è o tituito con quello più apJ>ropriato di fotomacrografia, us i t in tut i gli altri ati.
2 Dette illu trazioni ono :d va te da diapo itive a co lori 24 x 36 m m.
112 -
ri ed I m n t l ri n l loro umbi~nl
- 113
di or gan ismi idrob i in pi e olo ac<ID:trio s guit. mm, a n Ili di tnnziatod a utomati ci Jampegg ia tor el uroni c·o
za ti ; mi Jimil rò, in c , a ric rdand
di sp t't di a
bi tl'i vo) · ia parti cola rm nte in di ca to, dal s gu n t e lllJYio: l p s •z•one, mi urata con un nor
e, po · im tr , a moltipli ·a la p r ·~n 11 riprc" in g rand ezza na tu-(l :l ) p er 9 a 2 ing:ra ndim nli , p r 25 a •lx p r 36 a 5 .
l nt a p p 'li , n aturalm nl
ba anelo il l ' imm agin
14- -
oo gu nt m nt 001
" ià ac · noato, di - ar-a utilità qual compi m nl alJ ' inda"in naturali ~ ti a.
nch iJ . c ndo m tod summ nzionalo in pr nta d Il ]imitazioni ma ha il pr gio di mi•Y)iorar Ja r a qualitati a di un norma] ohbi ttivo u alo a br i ima di tanza. In qu to ca o ,
rrhie ra m tallica - l 'a n llo d iov r ione - con- en l di ca povolg r l'otti a ull appar chio di a al ogg tto fino ad a ohi i lli o standard po to ulla infinito, un rapport
nto l : l.
qu Ilo di u at· du obbi lltvJ a coppiati d, in qu -Lo migliori si oll ngono n un l O mm, montato nor-
uH appar hi , piìt un <rrandan rrolo da 35 mm ap olto alo on una rrhi ra a doppio fil tto. In tal modo si ollen"ono ingrandimenti d imma«ioi p rf ttament orr ll
mpr per fotografal' og" tti pi e oli imi p u al , capovoh e, uiche "randan«olari od obbi ttivi a Jo al qu Ili d lle cio pr e, montanti ulla amera con tubi di gh zza.
ma ro
urata inquadratura m
r u alo, oo poi sfruttar al di ollli ui o lo
am t'a id rato
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Ripre a macrofotografìca con t leobbi ttivo da 340 mm offietto e ten or po lo tra la cam rn e l ottica· lamp gg iatore elettronico in posizion lat rale on cono per concentrare il fa cio lum ino o
n l
di non pu
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arrrentata on la ba minor rivolta ali terno· m qu i potrà on ntrar il fa cio ]umin u una pie ola upedi i aum entandon , ont mporan am nt , la pot nza cl illuminazion . L'a um ntata quantiti1
di lu perm tt inoltre, di chiud r il diaframma di qual ·he alore, mirr]io•·ando not olm enle la profondità di campo d Ila ripr a. to
ai meno vrati i potd1 mhrar urabi] a um , n l no tro rta importanza oprallutto , i on id ra he, nella ripr a
macrofoto•rrafica, la zona nitida d l fuo o è limitata a pochi millim etri e h si riduce u]t riorm ent aum ntando 1 itwrandim nl . iò è d uto al fatto h , la profondità li umpo, inv ram nt proporzionale al fattor d' inrrrandi1:... nlo.
s
i di
a
materia! peed eh
c n nti.
mio a vi o, da batt ri e
tl'auton mia
con i l ogg tto s i -c glierà
cl·iaframma orretti, ritt in pr cedeoza,
normalm nte di 1/60 di 18" din. P 1.· r tare
tlata
o n-
so ndo più tubi sa rà b n controllare il funzionam nto automatico d l diaframma, dato cbe, le olleranze m crunirhe di eia cun e lemento, ommundosi t•on quelle d gli altri, potrebbero portar degli in t'on ni llli alla r hiusura d l di ufrum ma t sso.
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Dopo que ta veloce panorami a ia ull' attrezzatura ch e ul mater.iale en ibile accennerò alla ripre a vera e propria.
ode atlm ntare il va lore naturali ti co e scientifico d ella ripre a, bisounerà usare particolare attenzione nella celta d.ell'ambient - con-iderato sensu. stricto - in cui i trova il o«getto: arebbe , infatti , as
surdo, foto oTafare, p er esempio , un in etto tercorario u di un fior anch e, ca ualment , ci capita dj trovarcelo. Particolarmente importante, ai fini di un e ffi cace documentazione, arà anche la scelta dell'angolo di ripre a ond m tt re in ev idenza parti olari caratteri dell'e m· plar atti a differ nziarlo chiaram nte. Ad e empio per i Lepidotteri è con ig1iabil una ripre a fronta] , m otre la re a migliore la j potrà aver on una vi ta dor ai e - in cui appaiano chiaramente i di errni della pauina -uperiore delle ali - od ancora con ripre a lat rale, n l ca o in u.i - om e per i Lic nidi - le caratte ri ti ch pecifich e ono riunite principalment sulla uperfi ie inferior dell ala.
P r fotografare o,·.,ani mi acquatici si userà un piccolo acquario n qual dopo averne filtrato l 'a qua - al fine di eliminare O"ni po ibilità d ' intorbidamento - si immetteranno i ougetti da riprendere e, allorquando u)j e emplari i . aranno abituati al nuovo ambiente, 1 IDIZlerà la ripre a avendo ]' a cort zza - ond evitare rifle i - di angolare lievem nte la ma china ri p etto alla uperficie della va eh lta. P er otten er poi particolari effetti di pla ticità i u erà un lampeg.riatore po to latera lmente alla macchina, il ui fa scio lumino o racruiunrra di fianco o dall 'alto il , ogg tto. el ca o i po a di porre di du torc , incron1zzate, i baderà di i tema d e a differ n ti distanze e con div r a an rrolazione a l
fine di non t'end r piatta e cialba la ripr a. Ora conclud rei facendo rilevare che, con que te poch e righe, non
ho iute o trattare e aurientemenl l ' ar .,omento « macrofotografia >> ma olo ace nnarlo n i uoi tratti prin ipali , prendendo punto, come pre
m e o, dall e e peri enze da m e fatt . Vorrei inoltre auuiungere ch e , se ho avvi inato que to tipo di ripresa fotografi ca con il preci o scopo di procurarmi un valido complemento aUe ric rcb naturali ti he intraprese. mi sono altre ì re o conto della ua pienezza intrin eca ch e può dare grandi oddi fazioni anche a chi non intenda approfondire lo cibil natural e. Ma , e da co a na c o a dopo a er individuato in eguito e fotografato una farfalla , potrà na cere anch e o]o la curio 'ità di apern il nome. arit q n lo il p t· imo de id e rio eli cono ce1·e : o la preme a ch e po a far amue la attua.
FRANCO RAPUZZI
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