Revista HG Casa 57ª
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4 no 57
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FERNANDA DELLA ROSA: EXPECTATIVA DE CRESCIMENTO DE 5% NO NATAL DE 2012
considerar essa loja como referência e buscá-la novamente.”
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18 no 57
22 no 57
LEGENDAS EXPOSITORES:1. ARIEL HAMOUI, DA FULL FIT: DESTAQUE PARA A LINHA ASSINADA PELO ARTISTA GUSTAVO ROSA2. JAISON IVAN DE SOUZA E TARCIANO OLIANI, DIRETORES DA PHORMAN MOBILE DESIGN: “TEMOS DE MOSTRAR A CARA, E AQUI É O LOCAL”. 3. ANA SIMÕES, REPRESENTANTE DA TUMBS UP! NO BRASIL: PARTICIPAÇÃO NA FEIRA FOI UM SUCESSO4. PAULO LARA, ASSESSOR DE MARKETING DA PORCELANA SCHMIDT: RETORNO IMPORTANTE PARA A MARCA
O gia - Global Innovation Award é a principal premiação do setor varejista de artigos
para casa do mundo.Aproveite esta oportunidade e coloque a sua loja em evidência a nível internacional. Um mundo de oportunidades será aberto para a loja vencedora.
Em breve, inscrições abertas.
Realização gia Brasil Patrocínio Revistas Especializadas Realização gia Internacional
28 no 57
Para mais informações sobre a feira e sobreplanos de viagem, por favor contate:iEvento Promoções e Turismo, Jairo KlappTel: +55 11 3071 2277Email: [email protected]
2.100 expositores de maisde 40 países
60.000 visitantes profissionais demais de 120 países
Fonte dos principais fabricantes efornecedores mundiais de artigos paracasa - produtos inovadores que aindanão estão disponíveis nas feiraseuropéias ou asiáticas.
Encontre inspiração, idéias e ferramentaspara aumentar o seu negócio - na feira ecom os mundialmente renomadosvarejistas de Chicago.
Informações sobre a feira e pré-credenciamentoonline grátis
Visitantes: www.housewares.org/attendExpositores: www.housewares.org/exhibit
IHAad_2013show_HGCasa_Layout 1 6/25/12 11:29 AM Page 1
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Produtos cheios de estilo, grifes exclusivas e muita sofisticação marcam as novidades do segmento de decoração
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funcionalidade e praticidade aos produtos. “A criatividade
e dedicação, é também estimular os negócios e o
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il Made in Italy in The World
La riforma del mercato del lavoro è stata
presentata dal Ministro Elsa Fornero,
di concerto con il Premier Mario Monti,
al Consiglio dei Ministri del 23 marzo
scorso ed è stata approvata nella me-
desima seduta. Linee guida che inten-
dono modificare il mondo del lavoro in
una prospettiva di crescita: la riforma
si propone di realizzare un mercato di-
namico, flessibile e inclusivo, capace di
contribuire alla crescita e alla creazione
di occupazione di qualità, ripristinando
al contempo la coerenza tra flessibilità del
lavoro e istituti assicurativi, almeno nei
propositi del Governo. Questi gli obiettivi
proclamati nel testo uscito dal Consiglio
dei Ministri del 23 marzo: 1) ridistribui-
re più equamente le tutele dell’impiego,
riconducendo nell’alveo di usi propri i
margini di flessibilità progressivamente
introdotti negli ultimi vent’anni e ade-
guando la disciplina del licenziamento
individuale per alcuni specifici motivi
oggettivi alle esigenze dettate dal mutato
contesto di riferimento. 2) Rendere più
efficiente, coerente ed equo l’assetto degli
ammortizzatori sociali e delle politiche
attive a contorno. 3) Rendere premiante
l’instaurazione di rapporti di lavoro più
stabili. 4) Contrastare usi elusivi di ob-
blighi contributivi e fiscali degli istituti
contrattuali esistenti.
Chiaramente la proposta del Consiglio
dei Ministri dovrà ora essere sottoposta
al vaglio del Parlamento, in un iter che
il Governo si augura possa essere ve-
loce ma che, al contrario, si annuncia
tutt’altro che sgombro di ostacoli. Sono
tanti, infatti, i nodi che dovranno essere
affrontati prima del va-
ro definitivo: si va dalla
possibilità di inserire
l’opzione del reintegro
nei licenziamenti indivi-
duali per motivi econo-
mici ritenuti illegittimi,
alla scelta se estendere
le novità anche ai dipen-
denti pubblici, dall’in-
troduzione di un rito
abbreviato per le cause
di lavoro alla definizio-
ne dell’ambito in cui applicare la stretta
sulle partite Iva con un solo committente,
giusto per citare qualche caso.
La stesura del testo. Il Consiglio dei mi-
nistri ha approvato le linee guida, detta-
gliate, della riforma. Parte ora il lavoro
di stesura del testo. In particolare sarà
necessario decidere su quali punti, inve-
ce che riportare una norma dettagliata,
ci si affiderà a una richiesta di delega.
I tempi. L’obiettivo del Governo è di ap-
provare il testo definitivo prima dell’esta-
te. Per questo è necessario richiedere
una “corsia veloce”: l’ipotesi è quella di
considerare la riforma un collegato alla
legge di Stabilità, una scelta che può esse-
re fatta con il prossimo Def (Documento
di economia e finanza) che ha sostituito
il Dpef e che andrà presentato entro
fine aprile. Articolo 18, il reintegro.
La possibilità di prevedere l’opzione del
reintegro sul posto di lavoro anche per i
licenziamenti illegittimi individuali dovu-
ti a cause economiche è il nodo dei nodi.
È questo il punto su cui si è consumato
lo strappo tra la Cgil e il Governo, ma
anche la diversa presa di posizione tra
sindacati al tavolo del confronto sulla
riforma. Il Pd ha, per esempio, detto che
questo è un punto su cui chiederà una
modifica, ispirandosi a quanto previsto
dal modello tedesco che anche nel caso
di licenziamenti singoli dovuti a ragioni
economiche prospetta
la possibilità del rein-
tegro. Il Premier Mario
Monti sul punto appare
irremovibile, come il
Ministro del Lavoro,
Elsa Fornero, che ha
ribadito che il governo
non cederà, prevedendo
il solo indennizzo per i
licenziamenti economi-
ci: è un “principio base”
della riforma che “do-
vrà essere rispettato”.
La Cgil si era detta disponibile a ragio-
nare sulla possibilità di un intervento
in tal senso sull’articolo 18, e cioè che
fosse affidato al giudice il potere di de-
cidere tra reintegro e indennizzo per i
licenziamenti economici.Continua a pag. 2
IN QUESTO NUMERO
ANNO XXXII N. 4 (363) APRILE 2012 – Poste Italiane S.p.a. – Spedizione in A.P. D.L.353/2003 (conv. in. L.26-02-2004 n°46 art.1, comma 1) Cns/Cbpa-Sud2 Catania
In caso di mancato recapito, rinviare al CMP di Catania per la restituzione al mittente previo addebito – contiene I.P. e allegati – Distribuzione gratuita
ISSN 1120-5830 il commercioOrgano ufficiale Firb-Confcommercio
Mensile per le PMI dei settori: regalo, bomboniere, tessuti e complementi d’arredo - Fondato e diretto da Giovanni Mirulla
Ecco la proposta di
riforma del mercato
del lavoroRete Imprese
Italia: soddisfacente
il compromesso
raggiunto
ATTUALITÀ 2
• Il Ministro del Welfare Elsa
Fornero: “Una scommessa per il
futuro del Paese”
• Liberalizzazione, polemiche
sugli orari dei negozi
ULTIMISSIME 3
• Nuove misure per il credito
alle Pmi
• Novità nella responsabilità
amministrativa delle società
• Shopper di plastica in
commercio per tutto il 2012
FIRB-CONFCOMMERCIO 4
• Nuove convenzioni per il 2012
• Parlano di noi…
• Eventi… Confetti di Sulmona
agevola i soci Firb
AL VERTICE 6
• Giulio Anselmi guida la Fieg
• Morelli amministratore delegato
dell’Istituto Europeo Design
• Rete Imprese Italia, Venturi
presidente portavoce
OSSERVATORIO 8
• Il trasporto aereo in Italia
• Per i neo laureati notizie
contrastanti
• Meno mutui per la prima casa
• Aumento Iva, gli esiti per le
famiglie
AZIENDE & PRODOTTI 10
• Cinque aziende in lizza per
Mariella Burani
• A Poltrona Frau il premio
Piramide dell’Eccellenza
• Damiani allarga gli orizzonti
CATANIA GIFT FAIR 11
• La tredicesima Gift Fair
anticipa
ASSOCIAZIONI 12
• Federfiori forma i suoi dirigenti
• Aice, il programma dei seminari
sino a giugno
ECONOMIA & FINANZA 13
• Un 2012 fitto di impegni per
la Camera di Commercio di
Viterbo
• Scadenze per l’impresa
LIBRI E DVD 14
GUIDA AGLI ACQUISTI 15
ABBONAMENTI 16
NUOVASERIE
In attesa che la proposta di riforma
del lavoro, approvata dal governo nel
Consiglio dei Ministri del 23 marzo
scorso, cominci il proprio cammino
in seno ai due rami del Parlamento,
Rete Imprese Italia “registra con
soddisfazione che rispetto alla pro-
posta iniziale sono stati introdotti
nel testo della riforma significativi
ed importanti correttivi, accompa-
gnati dal riconoscimento, da parte
del ministro, del ruolo che giocano le
imprese del terziario, del commercio,
dell’artigianato e le Pmi nell’econo-
mia italiana. Anche se resta da risol-
vere la questione della stabilizzazione
degli apprendisti”. L’associazione,
che raggruppa Casartigiani, CNA,
Confartigianato, Confcommercio e
Confesercenti, sottolinea come ci si
trovi in presenza di “una trattativa
iniziata in salita per le imprese di
questi settori soprattutto a causa
del rischio di aggravi insostenibili
nel costo del lavoro. Ma che si è poi
indirizzata verso un buon compro-
messo, che recepisce gran parte delle
richieste e delle proposte avanzate e
sostenute con grande determinazione
da Rete Imprese Italia raggiungendo
un punto di equilibrio importante”.
“Le ragioni della nostra soddisfazione
nascono dal fatto che, innanzitutto,
si è riusciti ad evitare l’aggravio di
costi per gli ammortizzatori per le
imprese familiari e l’esclusione dei
contratti stagionali e dei contratti
di sostituzione dall’aumento di ali-
quote deciso per i rapporti di lavoro
a tempo determinato. I nuovi fondi
di solidarietà, contemplati dalla ri-
forma per i settori non coperti dalla
Cig, come quelli del settore artigiano,
potranno essere gestiti anche dagli
enti bilaterali previsti dai contratti
collettivi nazionali di lavoro”, con-
tinua la nota di Rete Imprese Italia.
Delusione, invece, “per l’irrigidimen-
to burocratico previsto per contratti
a progetto, part time verticale, lavoro
intermittente e partite Iva con aggra-
vi che non ne faciliteranno l’utilizzo.
Rete Imprese Italia ha anche chiesto
la riduzione delle aliquote contribu-
tive Inail e malattia per i comparti
del commercio e dell’artigianato.
Nessuno impegno al riguardo è stato
ancora assunto dal governo, ma Rete
Imprese continuerà a portare avanti
con forza la propria richiesta”.
Dopo il via libera del
Consiglio dei Ministri del
23 marzo scorso, il disegno
di legge sulla riforma
del mercato del lavoro
deve affrontare l’iter
parlamentare per il varo
definitivo. L’obiettivo del
Governo è di approvare il
testo prima dell’estate
la fiera dove
il mercato c’è
CataniaComplesso Fieristico Le Ciminiere
29-30 settembre - 1 ottobre 2012
InFo: Mirco srl,
tel. 0761.370590 – 095.7221109
Ediemme s.r.l.
Media Group
Tel. +39 0935.75399
Fax +39 0935.545151
www.emil.it
Le riviste per gli
operatori del settore
regalo, bomboniere,
tessuti e complementi
d’arredo, decorazione
The Italian trade
magazines of giftware,
wedding souvenirs,
textiles and furnishing
accessories, decoration
L’informazione
più mirata su tutte
le fiere del settore
Target information
on all the fairs
of the sector
Pubb210x277.indd 1 22/06/12 10.24
il Made in Italy in The World
La riforma del mercato del lavoro è stata
presentata dal Ministro Elsa Fornero,
di concerto con il Premier Mario Monti,
al Consiglio dei Ministri del 23 marzo
scorso ed è stata approvata nella me-
desima seduta. Linee guida che inten-
dono modificare il mondo del lavoro in
una prospettiva di crescita: la riforma
si propone di realizzare un mercato di-
namico, flessibile e inclusivo, capace di
contribuire alla crescita e alla creazione
di occupazione di qualità, ripristinando
al contempo la coerenza tra flessibilità del
lavoro e istituti assicurativi, almeno nei
propositi del Governo. Questi gli obiettivi
proclamati nel testo uscito dal Consiglio
dei Ministri del 23 marzo: 1) ridistribui-
re più equamente le tutele dell’impiego,
riconducendo nell’alveo di usi propri i
margini di flessibilità progressivamente
introdotti negli ultimi vent’anni e ade-
guando la disciplina del licenziamento
individuale per alcuni specifici motivi
oggettivi alle esigenze dettate dal mutato
contesto di riferimento. 2) Rendere più
efficiente, coerente ed equo l’assetto degli
ammortizzatori sociali e delle politiche
attive a contorno. 3) Rendere premiante
l’instaurazione di rapporti di lavoro più
stabili. 4) Contrastare usi elusivi di ob-
blighi contributivi e fiscali degli istituti
contrattuali esistenti.
Chiaramente la proposta del Consiglio
dei Ministri dovrà ora essere sottoposta
al vaglio del Parlamento, in un iter che
il Governo si augura possa essere ve-
loce ma che, al contrario, si annuncia
tutt’altro che sgombro di ostacoli. Sono
tanti, infatti, i nodi che dovranno essere
affrontati prima del va-
ro definitivo: si va dalla
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Ministro del Lavoro,
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non cederà, prevedendo
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licenziamenti economi-
ci: è un “principio base”
della riforma che “do-
vrà essere rispettato”.
La Cgil si era detta disponibile a ragio-
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fosse affidato al giudice il potere di de-
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ANNO XXXII N. 4 (363) APRILE 2012 – Poste Italiane S.p.a. – Spedizione in A.P. D.L.353/2003 (conv. in. L.26-02-2004 n°46 art.1, comma 1) Cns/Cbpa-Sud2 Catania
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riforma del mercato
del lavoroRete Imprese
Italia: soddisfacente
il compromesso
raggiunto
ATTUALITÀ 2
• Il Ministro del Welfare Elsa
Fornero: “Una scommessa per il
futuro del Paese”
• Liberalizzazione, polemiche
sugli orari dei negozi
ULTIMISSIME 3
• Nuove misure per il credito
alle Pmi
• Novità nella responsabilità
amministrativa delle società
• Shopper di plastica in
commercio per tutto il 2012
FIRB-CONFCOMMERCIO 4
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• Parlano di noi…
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AL VERTICE 6
• Giulio Anselmi guida la Fieg
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presidente portavoce
OSSERVATORIO 8
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• Meno mutui per la prima casa
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famiglie
AZIENDE & PRODOTTI 10
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Mariella Burani
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Piramide dell’Eccellenza
• Damiani allarga gli orizzonti
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• La tredicesima Gift Fair
anticipa
ASSOCIAZIONI 12
• Federfiori forma i suoi dirigenti
• Aice, il programma dei seminari
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ECONOMIA & FINANZA 13
• Un 2012 fitto di impegni per
la Camera di Commercio di
Viterbo
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NUOVASERIE
In attesa che la proposta di riforma
del lavoro, approvata dal governo nel
Consiglio dei Ministri del 23 marzo
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in seno ai due rami del Parlamento,
Rete Imprese Italia “registra con
soddisfazione che rispetto alla pro-
posta iniziale sono stati introdotti
nel testo della riforma significativi
ed importanti correttivi, accompa-
gnati dal riconoscimento, da parte
del ministro, del ruolo che giocano le
imprese del terziario, del commercio,
dell’artigianato e le Pmi nell’econo-
mia italiana. Anche se resta da risol-
vere la questione della stabilizzazione
degli apprendisti”. L’associazione,
che raggruppa Casartigiani, CNA,
Confartigianato, Confcommercio e
Confesercenti, sottolinea come ci si
trovi in presenza di “una trattativa
iniziata in salita per le imprese di
questi settori soprattutto a causa
del rischio di aggravi insostenibili
nel costo del lavoro. Ma che si è poi
indirizzata verso un buon compro-
messo, che recepisce gran parte delle
richieste e delle proposte avanzate e
sostenute con grande determinazione
da Rete Imprese Italia raggiungendo
un punto di equilibrio importante”.
“Le ragioni della nostra soddisfazione
nascono dal fatto che, innanzitutto,
si è riusciti ad evitare l’aggravio di
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imprese familiari e l’esclusione dei
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Cig, come quelli del settore artigiano,
potranno essere gestiti anche dagli
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collettivi nazionali di lavoro”, con-
tinua la nota di Rete Imprese Italia.
Delusione, invece, “per l’irrigidimen-
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intermittente e partite Iva con aggra-
vi che non ne faciliteranno l’utilizzo.
Rete Imprese Italia ha anche chiesto
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tive Inail e malattia per i comparti
del commercio e dell’artigianato.
Nessuno impegno al riguardo è stato
ancora assunto dal governo, ma Rete
Imprese continuerà a portare avanti
con forza la propria richiesta”.
Dopo il via libera del
Consiglio dei Ministri del
23 marzo scorso, il disegno
di legge sulla riforma
del mercato del lavoro
deve affrontare l’iter
parlamentare per il varo
definitivo. L’obiettivo del
Governo è di approvare il
testo prima dell’estate
la fiera dove
il mercato c’è
CataniaComplesso Fieristico Le Ciminiere
29-30 settembre - 1 ottobre 2012
InFo: Mirco srl,
tel. 0761.370590 – 095.7221109
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tessuti e complementi
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