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Ss. Gervaso e Protaso Gesù Crocifisso Visitazione di Maria a s. Elisabetta Ss. Lorenzo e Sebastiano Informatore della Comunità Pastorale S. Ambrogio - Parabiago Sito Internet: www.chiesadiparabiago.it Ss. Gervaso e Protaso 0331 551324 Gesù Crocifisso 0331 554446 Visit. di Maria a s. Elisabea 0331 551385 Ss. Lorenzo e Sebasano 0331 551452 Oratorio s. Stefano 0331 551587 Anno VIII - n° 33 – 30 ottobre 2016 L'ABITO NUZIALE "Ora il re, entrato nella sala per dare un'occhiata e vedere chi fosse presente, vide un uomo che non era stato rivesto dell'abito nuziale". Il bancheo di nozze del figlio del re, celebra il matrimonio tra il Figlio (Gesù) e l intera umanità chiamata gratuitamente a sedere alla mensa del Re (Dio), che ama tu indisntamente e chiama ognuno per nome. Tu gli uomini sono invita alle nozze del figlio del re, per il quale si richiede anche un conveniente abito nuziale. La benevolenza e lamore del re (Dio) deve essere capito e acceato, e non rifiutato. Un punto importante per comprendere almeno in parte questa parabola dell abito nuziale sta proprio in quella frase: non era rivesto dellabito nuziale”. Secondo il costume di quel tempo, l'ospite forniva a tu i suoi invita, un apposito abito per la cerimonia, che consisteva in un camice bianco, il quale oltre a preservare gli abi dei festeggian, li faceva apparire tu uguali al cospeo del re e dava al bancheo un aspeo di maestosità. Quando il re, entrato alla festa per congratularsi con gli invita, vide uno senza l abito nuziale, gli chiese cortesemente: Amico, come mai sei entrato qui senza labito nuziale?Quello ammutolì”. L'abito era infa regalato a tu gli invita e se l'uomo non l'aveva messo si poteva dedurre soltanto che egli, trascurando l'ordine dato dal re, aveva preferito presentarsi al suo sovrano secondo il suo proprio gusto o capriccio. Purtroppo quest'uomo rappresenta quelle persone che vogliono entrare a far parte del Regno di Dio, ma scegliendo loro le regole. Oggi noi incontriamo molte di queste persone che vogliono salvarsi, che vogliono andare in cielo, ma tracciando loro stessi la strada. Queste persone non hanno Cristo al centro della propria vita, ma sé stesse. La veste nuzialeè specificata dallapostolo Giovanni nell'Apocalisse (19,8) sono le opere giuste dei santi”. Colui che ha compiuto la volontà del Padre celeste può sperare di essere accolto tra gli ele, perché ha con sé ciò che lo rende pronto a partecipare all eterno bancheo. Limpegno a portare i fru delle opere buone dovrebbe essere per un crisano tanto più forte quanto più grande è stato lamore di Dio verso di lui. Labbondanza del bancheo e la benevolenza del re ad invitare tu alle nozze del suo figlio evidenziano la sua benevolenza e grandezza di amore. La salvezza eterna è legata alla nostra risposta allamore immensamente generoso di Dio : amore che Lui ha dimostrato allintera umanità donando suo Figlio nellIncarnazione e nella morte di Croce. Alla venuta del Re vi sarà la definiva separazione fra buoni e cavi”. Lintera esistenza è finalizzata a prepararsi allincontro finale con il Creatore che, come il re della parabola, invita a un bancheo dove ci sono cibi in abbondanza, vino, gioia e allegria (il Paradiso), ma guai a coloro che non si impegnano a realizzare la giuszia di Dio e ad essere rives dellabito nuziale! don Luciano

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Ss. Gervaso e Protaso Gesù Crocifisso Visitazione di Maria a s. Elisabetta Ss. Lorenzo e Sebastiano

Informatore della Comunità Pastorale S. Ambrogio - Parabiago

Sito Internet: www.chiesadiparabiago.it

Ss. Gervaso e Protaso 0331 551324 Gesù Crocifisso 0331 554446 Visit. di Maria a s. Elisabetta 0331 551385 Ss. Lorenzo e Sebastiano 0331 551452

Oratorio s. Stefano 0331 551587

Anno VIII - n° 33 – 30 ottobre 2016

L'ABITO NUZIALE "Ora il re, entrato nella sala per dare un'occhiata e vedere chi fosse presente, vide un uomo che non era stato rivestito dell'abito nuziale".

Il banchetto di nozze del figlio del re, celebra il matrimonio tra il Figlio (Gesù) e l’intera umanità chiamata gratuitamente a sedere alla mensa del Re (Dio), che ama tutti indistintamente e chiama ognuno per nome.

Tutti gli uomini sono invitati alle nozze del figlio del re, per il quale si richiede anche un conveniente abito nuziale. La benevolenza e l’amore del re (Dio) deve essere capito e accettato, e non rifiutato. Un punto importante per comprendere almeno in parte questa parabola dell’abito nuziale sta proprio in quella frase: “non era rivestito dell’abito nuziale”.

Secondo il costume di quel tempo, l'ospite forniva a tutti i suoi invitati, un apposito abito per la cerimonia, che consisteva in un camice bianco, il quale oltre a preservare gli abiti dei festeggianti, li faceva apparire tutti uguali al cospetto del re e dava al banchetto un aspetto di maestosità. Quando il re, entrato alla festa per congratularsi con gli invitati, vide uno senza l’abito nuziale, gli chiese cortesemente: “Amico, come mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?” “Quello ammutolì”. L'abito era infatti regalato a tutti gli invitati e se l'uomo non l'aveva messo si poteva dedurre soltanto che egli, trascurando l'ordine dato dal re, aveva preferito presentarsi al suo sovrano secondo il suo proprio gusto o capriccio.

Purtroppo quest'uomo rappresenta quelle persone che vogliono entrare a far parte del Regno di Dio, ma scegliendo loro le regole. Oggi noi incontriamo molte di queste persone che vogliono salvarsi, che vogliono andare in cielo, ma tracciando loro stessi la strada. Queste persone non hanno Cristo al centro della propria vita, ma sé stesse.

“La veste nuziale” è specificata dall’apostolo Giovanni nell'Apocalisse (19,8) “sono le opere giuste dei santi”. Colui che ha compiuto la volontà del Padre celeste può sperare di essere accolto tra gli eletti, perché ha con sé ciò che lo rende pronto a partecipare all’eterno banchetto. L’impegno a portare i frutti delle opere buone dovrebbe essere per un cristiano tanto più forte quanto più grande è stato l’amore di Dio verso di lui. L’abbondanza del banchetto e la benevolenza del re ad invitare tutti alle nozze del suo figlio evidenziano la sua benevolenza e grandezza di amore. La salvezza eterna è legata alla nostra risposta all’amore immensamente generoso di Dio : amore che Lui ha dimostrato all’intera umanità donando suo Figlio nell’Incarnazione e nella morte di Croce.

Alla venuta del Re vi sarà la definitiva separazione fra “buoni e cattivi”. L’intera esistenza è finalizzata a prepararsi all’incontro finale con il Creatore che, come il re della parabola, invita a un banchetto dove ci sono cibi in abbondanza, vino, gioia e allegria (il Paradiso), ma guai a coloro che non si impegnano a realizzare la giustizia di Dio e ad essere rivestiti dell’abito nuziale!

don Luciano

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SIATE MISERICORDIOSI COME IL PADRE» (LC 6,36).

1 LA MISERICORDIA E’ ATTIVA E VIVACIZZA

La misericordia interpella la coscienza e l’azione di ogni cristiano. Infatti, non basta fare esperienza della misericordia di Dio nella propria vita; bisogna che chiunque la riceve ne diventi anche segno e strumento per gli altri. La misericordia, inoltre, non è riservata solo a dei momenti particolari, ma abbraccia tutta la nostra esistenza quotidiana.

2 LA MISERICORDIA E’ POSSIBILE A TUTTI

Come possiamo essere testimoni di misericordia? Non pensiamo che si tratti di compiere grandi sforzi o gesti sovraumani. No, non è così. Il Signore ci indica una strada molto più semplice, fatta di piccoli gesti che hanno però ai suoi occhi un grande valore, a tal punto che ci ha detto che su questi saremo giudicati. Ci dice che ogni volta che diamo da mangiare a chi ha fame e da bere a chi ha sete, che vestiamo una persona nuda e accogliamo un forestiero, che visitiamo un ammalato o un carcerato, lo facciamo a Lui (cfr Mt 25,31-46). La Chiesa ha chiamato questi gesti “opere di misericordia corporale”, perché soccorrono le persone nelle loro necessità materiali.

3 LA MISERICORDIA OPEROSA CI EDUCA ALLA SENSIBILITA’ VERSO GLI ALTRI

Potrebbe sembrare una cosa poco importante: consigliare i dubbiosi, insegnare agli ignoranti, ammonire i peccatori, consolare gli afflitti, perdonare le offese, pregare Dio per i vivi e per i morti. Sono cose di tutti i giorni! “Ma Dio ti aiuterà, non ho tempo…”. No! Mi fermo, lo ascolto, perdo il tempo e consolo lui, quello è un gesto di misericordia e quello è fatto non solo a lui, è fatto a Gesù! Spesso sono le persone più vicine a noi che hanno bisogno del nostro aiuto. In un mondo purtroppo colpito dal virus dell’indifferenza, le opere di misericordia sono il miglior antidoto. Ci educano, infatti, all’attenzione verso le esigenze più elementari dei nostri «fratelli più piccoli» (Mt 25,40), nei quali è presente Gesù. Sempre Gesù è presente lì. Dove c’è un bisogno, una persona che ha un bisogno, sia materiale che spirituale, Gesù è lì. La misericordia è una vera sfida contro l’indifferenza. Spesso siamo distratti, indifferenti, e quando il Signore ci passa vicino noi perdiamo l’occasione dell’incontro con Lui.

4 LA MISERICORDIA E’ UNA VERA RIVOLUZIONE CHE NON DISTRUGGE MA EDIFICA

Sono convinto che attraverso questi semplici gesti quotidiani possiamo compiere una vera rivoluzione culturale, come è stato in passato. Se ognuno di noi, ogni giorno, ne fa una di queste, questa sarà una rivoluzione nel mondo! Ma tutti, ognuno di noi.

Madre Teresa la ricordiamo perché si chinava su ogni persona che trovava in mezzo alla strada per restituirle la dignità. Quanti bambini abbandonati ha stretto tra le sue braccia; quanti moribondi ha accompagnato sulla soglia dell’eternità tenendoli per mano! Queste opere di misericordia sono i tratti del Volto di Gesù Cristo che si prende cura dei suoi fratelli più piccoli per portare a ciascuno la tenerezza e la vicinanza di Dio. Che lo Spirito Santo ci aiuti, che lo Spirito Santo accenda in noi il desiderio di vivere con questo stile di vita: almeno farne una ogni giorno, almeno! (Papa Francesco 12 ottobre 2016)

Don Luciano

DECANATO VILLORESI

VISITA PASTORALE DEL CARD. ANGELO SCOLA

Giovedì 24 novembre 2016 - ore 21.00

Parabiago, Chiesa Ss. Gervaso e Protaso

INDULGENZA PLENARIA Oggi e durante l’ottava dei defunti, i fedeli che visitano una chiesa o un cimitero e pregano per i defunti, possono acquistare l’Indulgenza Plenaria.

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Pastorale giovanile

Il Calendario dell'Avvento ambrosiano 2016, colorato dal disegno di tanti bambini allegri, arricchiti dietro le finestrelle da piccoli e sorprendenti particolari, è lo strumento più importante per accompagnare i ragazzi nel tempo di Avvento, invitandoli a scegliere il bene... con gioia! Tantissime le novità di quest'anno, fra cui la «doppia scelta» per ogni finestrella: Scegli (il) bene diventerà ogni giorno un'azione che procura gioia, decisa personalmente da ciascuno: quale scelta di bene farò oggi? I ragazzi saranno chiamati personalmente alla scelta: nei giorni feriali, aprendo la doppia finestrella, sarà offerta loro la possibilità di scegliere il bene del giorno da mettere in pratica, tra due proposte differenti. Il Calendario, che potrà essere consegnato all'inizio dell'Avvento, chiede ai ragazzi di mettersi in gioco. La domenica, giorno del Signore, assume un valore centrale nel Calendario dell'Avvento ambrosiano 2016: è la partecipazione all'Eucaristia, desiderata, gioiosa, convinta, la via fondamentale per avvicinarsi a Gesù. Ecco le novità del Calendario dell'Avvento ambrosiano 2016: - 36 finestrelle doppie per la doppia scelta dei ragazzi - «Scegli bene la tua gioia fra le due che ti vengono proposte» - 6 finestrelle per le domeniche sugli atteggiamenti per vivere la Messa con gioia - 7 adesivi per comporre il Presepe sul tabellone (6 per la consegna settimanale + 1 per il Natale) - 1 Stella cometa da completare con 43 adesivi nascosti sotto le finestrelle - 1 disegno da completare con nuovi elementi nascosti sotto le finestrelle

PASTORALE GIOVANILE CITTADINA

Domenica 30 e Lunedì 31 ottobre

Vita comune ADO di tutta la città e vendita delle castagne in piazza Maggiolini a sostegno delle attività oratoriane

A SAN LORENZO Domenica 30 ottobre

Prove spettacolo di Natale e “Tocchiamo con mano la Missione”

Martedì 1 novembre

alle ore 10.30 S. Messa e Professione di fede dei ragazzi di I sup.

A RAVELLO

Domenica 6 novembre

ore 17.00 Consiglio dell’oratorio in vista dell’Av-vento

ORATORIO S. STEFANO Domenica 6 novembre

Ore 10.00 catechismo II elementare in oratorio

Sabato 12 novembre

Ore 20 CENA CON DELITTO: “COLPO D’OCCHIO” info e iscri-zioni presso la segreteria

A VILLASTANZA

Martedì 1 novembre

Ore 16.15 Incontro degli animatori per orga-

nizzare la domenica speciale del 20 novembre

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Avvisi parrocchiali - Ss. Gervaso e Protaso

LUNEDI’ 31 ottobre - Liturgia delle ore III settimana Ap 17, 3b-6a; Sal 136; Gv 14, 12-15

ore 07.00 - ore 08.30 - ore 18.30 -

MARTEDI’ 1 novembre- TUTTI I SANTI Ap 7, 2-4. 9-14; Sal 88; Rm 8, 28-39; Mt 5, 1-12a

ore 08.30 - Ore 10.00 - Ore 11.30 - ore 18.00 -

MERCOLEDI’ 2 - COMMEMORAZIONE DEI FEDELI DEFUNTI Mac 12, 43-46; Sal 129; 1Cor 15, 51-57; Gv 5, 21-29

ore 07.00 - per tutti i defunti della Parrocchia ore 08.30 - per tutti i defunti della Parrocchia ore 21.00 - ufficio generale

GIOVEDI’ 3 - Ap 18, 21 - 19, 5; Sal 46; Gv 8, 28-30

ore 07.00 - Commodaro Teresa e Servillo Giuseppe ore 08.30 - Moroni Gaspare e Mondellini Luigia ore 21.00 - Messa def. Del mese ore 09.30 a s. Michele - def. Fam. Latino e Curto def. Fam. Paisio, Pattano e Roberto

VENERDI’ 4 - S. CARLO BORROMEO 1Gv 3, 13-16; Sal 22; Ef 4, 1b-7. 11-13; Gv 10, 11-15

ore 07.00 - ore 08.30 - Alessandro Ermelia, Francesco Anna e

Teresa - don Carlo Maino

ore 16.30 - Priano Anna

SABATO 5 - Dt 30, 1-14; Sal 98; Rm 10, 5-13; Mt 11, 25-27

ore 08.30 - Teresa Silvio e Maria - def. Fam. Comparone e Colombo ore 18.30 - La Guardia Giuseppe - secondo l’intenzione dell’offerente

DOMENICA 6 GESU’ CRISTO RE DELL’UNIVERSO Dn 7, 9-10.13-14; Sal 109; 1Cor 15,20-26.28; Mt 25,31-46

ore 08.30 - ore 10.00 - Vegetti Libera e Alberto Tabini - Angelillo Carlo e Dell’Amico Dario ore 11.30 - Vicentini Giuseppe ore 18.00 -

MARTEDI’ 1 NOVEMBRE - FESTA DI TUTTI I SANTI (Ss Messe orario festivo domenicale 8.30 - 10.00 - 11.30 - 18.00) ore 15.00 - Vespri e Processione al cimitero - Aspersione delle tombe

MERCOLEDI’ 2 - Commemorazione dei defunti Ore 7.00 e 8.30 s Messa ore 16.00 - s. Messa al Cimitero ore 21.00 - s. Messa Ufficio per tutti i defunti

GIOVEDI’ 3 -

ore 9.15 - 11.30 - Adorazione Eucaristica silenziosa

ore 21.00 - s. Messa defunti mese di ottobre e per tutti i defunti

DOMENICA 30 Ottobre -

Prosegue la nostra attenzione al tema missionario,

con la presenza di s. Ecc.za Mons. Abune Musie

Gebregiorghis Vescovo di EMBIDIR(ETIOPIA) (località visitata da don Mauro con alcuni giovani

durante l’estate) -

Celebrerà la s. Messa delle 10.00

S. NATALE 2016 BENEDIZIONE

DELLE FAMIGLIE

LUNEDI’ 31 - ore 18.30 - s. Messa Vigiliare

VENERDI’ 4 - s. Carlo Borromeo, compatrono Diocesi

ore 8.30 - s. Messa solenne

ore 21.00 - Biblioteca Testimonianza della dott. Cattaneo (vedi pag. 2)

DOMENICA 6 - Cristo RE - ore 10.30 - s. Messa al cimitero

ore 18.00 - s. Messa con celebrazione CRESIMA per alcuni adulti

ore 20.30 - “Luminarie” al cimitero (s. Messa e preghiera per i defunti)

Giornata Diocesana Caritas

GIOVEDÌ 3

Via Terminillo Via Gran Sasso Via Monte Rosa Via Della Baslotta Via Mazzini VENERDÌ 4

Via Resegone (tranne complesso n°2) Via s. Croce Via Crivelli

Nella settimana dal 7 al 11 novembre saranno visitate le vie: Lunedì 7 Monte Bianco, Cadore, Stoppani, Spluga Martedì 8 Cevedale, Adamello, Pontida, Dolomiti, Cervino, Reg. Margherita, Pirandello, Rafelli Mercoledì 9 Cavour, Stelvio, Gioberti, s. Fermo, Aspromonte, Carnia Giovedì 10 Principe Amedeo, Venerdì 11 Giolitti, Boito, Porpora, s. G. Bosco, Legnano (tranne complesso n° 42)

ANNO SANTO DELLA

MISERICORDIA

Sabato 12 novembre

S. Messa di ringraziamento e chiusura

della porta Santa al Santuario di Rho (ore

18.00)

Siamo tutti invitati a partecipare

Giovedì 3 novembre (durante l’ado razione Eucaristica, 9.15 - 11.30) e sabato 5 novembre (15.30 - 18.00) possibilità di sante confessioni nella nostra Chiesa.

Domenica 13 novembre

chiusura della porta santa del Duomo di

Milano con s. Messa ore 17.30.

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LA SETTIMANA - CALENDARIO PASTORALE LITURGICO

DOMENICA 30 OTTOBRE verde II DOMENICA DOPO LA DEDICAZIONE

Is 25, 6-10a; Sal 35; Rm 4, 18-25; Mt 22, 1-14 Quanto è prezioso il tuo amore, o Dio! Liturgia delle Ore –Terza settimana

8.00: S. Messa a Villastanza

9.30: S. Messa a Villapia

11.00: S. Messa a Villastanza

15.30: Battesimi comunitari

LUNEDÌ 31 OTTOBRE verde feria

Ap 17, 3b-6a; Sal 136; Gv 14, 12-15 Chi semina nlle lacrime mieterà nella gioia

9.00: Lodi a Villastanza

18.00: S. Messa prefestiva a Villastanza

MARTEDI’ 1 NOVEMBRE bianco TUTTI I SANTI

Ap 7, 2-4.9-11; Sal 88; Rm 8, 28-39; Mt 5, 1-12a Benedetto il Signore in eterno

8.00: S. Messa a Villastanza

9.30: S. Messa a Villapia

11.00: S. Messa solenne a Villastanza

15.00: Vespri e Processione al Cimitero

MERCOLEDÌ 2 NOVEMBRE morello

COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI

2 Mac 12, 43-46; Sal 129; 1Cor 15, 51-57; Gv 5, 21-29 Lavami, Signore, da tutte le mie colpe

9.00: S. Messa a Villastanza

15.30: S. Messa al cimitero

21.00: S. Messa- ufficio generale per tutti i defunti a Villastanza

GIOVEDÌ 3 NOVEMBRE verde feria

Ap 18, 21, 19,5; Sal 46; Gv 8, 28-30 Cantate innni a Dio, il re di tutta la terra

9.00: Lodi a Villastanza

18.30: S. Messa a Villapia

VENERDÌ 4 NOVEMBRE rosso S. Carlo Borromeo- solennità

1 Gv 3, 13-16; Sal 22; Ef 4, 1b-7.11-13; Gv 10, 11-15 Il buon pastore dà la vita per le sue pecore

9.00: S. Messa a Villastanza

SABATO 5 NOVEMBRE verde feria Dt 30, 1-14; Sal 98; Rm 10, 5-13; Mt 11, 25-27

Esaltate il Signore, nostro Dio

9.00: Lodi a Villastanza

18.00: S. Messa Vigiliare

DOMENICA 6 NOVEMBRE verde NOSTRO SIGNORE GESU’ CRISTO RE DELL’UNIVERSO

Is 25, 6-10a; Sal 35; Rm 4, 18-25; Mt 22, 1-14 Quanto è prezioso il tuo amore, o Dio!

8.00: S. Messa a Villastanza

9.30: S. Messa a Villapia

11.00: S. Messa a Villastanza

Avvisi parrocchiali - Visitazione di Maria a s. Elisabetta

CONFESSIONI DAL LUNEDÌ AL SABATO, DALLE ORE 8.00 ALLE ORE 9.00, A VILLASTANZA SABATO, DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 18.00, A VILLASTANZA MARTEDÌ E GIOVEDÌ, PRIMA DELLA S. MESSA, DALLE ORE 18.00 ALLE ORE 18.30, A VILLAPIA.

INDULGENZA PLENARIA: - I fedeli che il giorno 1 novembre, Solennità di tutti i Santi, visitano una Chiesa, possono ottenere il dono dell'indulgenza plenaria. - Durante l'ottava (cioè fino al giorno 9 Novembre) i fedeli che devotamente visitano un cimitero e pregano per i defunti, possono ottenere il dono dell'indulgenza plenaria. Oltre alla visita alla Chiesa o al cimitero siamo invitati a pregare per il Papa (Padre Nostro, Ave Maria, Gloria) e accostarci, nell'arco di una quindicina di giorni, ai Sacramenti della Confessione e della Comunione.

SOLENNITÀ DI TUTTI I SANTI

MARTEDI’ 1 NOVEMBRE: ore 8.00: S. Messa a Villastanza

ore 9.30: S. Messa a Villapia ore 11.00: S. Messa a Villastanza

ore 15.00: VESPRI E PROCESSIONE AL CIMITERO

COMMEMORAZIONE dei FEDELI DEFUNTI

MERCOLEDI’ 2 NOVEMBRE ore 9.00: S. Messa a Villastanza ore 15.30: s. Messa al cimitero

ore 21.00: S. Messa a Villastanza

UN RINGRAZIAMENTO PARTICOLARE:

Per la tradizionale “OFFERTA DELLA CERA” in occasione delle Giornate Eucaristiche: sono stati consegnati € 620.

In occasione della GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE sono stati raccolti dalla vendita di torte e fiori € 1000, consegnati alla Curia di Milano per i nostri sacerdoti “fidei donum”. Ringraziamo di cuore tutte le persone che hanno gestito il banco vendita.

BENEDIZIONI NATALIZIE

ALLE FAMIGLIE PRIMA SETTIMANA

GIOVEDÌ 3 Novembre: via Tiepolo, Gorizia,

Isarco, Mincio

VENERDÌ 4 Novem-bre: via Bruno, S. Marti-

no, Marzabotto

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Avvisi parrocchiali - Ss. Lorenzo e Sebastiano

DOMENICA 30 SECONDA DOPO LA DEDICAZIONE

ORE 8 Santa Messa

10,30 Santa Messa

In Oratorio preghiera e giochi

LUNEDI’ 31 ore 18 Santa Messa vigiliare

1° NOVEMBRE MARTEDI’ SOLENNITA’ DI TUTTI I SANTI

8,00 Santa Messa

10,30 Santa Messa Solenne

14,30 Processione al Cimitero

Castagnata in Oratorio

MERCOLEDI’ 2 COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI

8,30 SANTA MESSA PER TUTTI I DEFUNTI in Chiesa

15 SANTA MESSA PER TUTTI I DEFUNTI AL CIMITERO

20,30 SANTA MESSA PER TUTTI DEFUNTI in Chiesa

VENERDI’ 4 SAN CARLO BORROMEO

Si possono ancora portare le Buste per l’Offerta cera

SONO PRONTE LE BUSTE CON IL PROGRAMMA DELLA BENEDIZIONE ALLE FAMIGLIE. OCCORRONO VOLONTARI PER DISTRIBUIRLE

ANDIAMO AL CENACOLO!

Viste le numerose richieste, abbiamo organizzato una visita con guida al CENACOLO a Milano per ammirare il bellissimo dipinto dell' Ultima Cena di Leonardo. Visiteremo anche la Chiesa di San Maurizio al Monastero Mag-giore, chiamata anche la “Cappella Sistina” di Milano, con i bellissimi affreschi di Bernardino Luini. Due le date

SABATO 7 GENNAIO 2017

SABATO 14 GENNAIO 2017 con lo stesso programma

Partenza in pullman ore 8,30 dalla Chiesa di San Lorenzo - Rientro previsto ore 13,00 circa. Costo a persona (compreso pullman, visita a San Maurizio, entrata al Cenacolo, guida) : Ragazzi (fino a 18 anni) € 18 - Da 18 a 24 anni € 23 - Adulti € 25

Le iscrizioni saranno chiuse ad esaurimento posti disponibili. Prenotatevi subito per evitare di non trovare più posto.

Rivolgersi direttamente a Don Luigi con il foglio compilato e la quota, telefono 0331551452 cellulare 3474876777

Tagliare qui ----------------------------------------------------------------------- Modulo adesione ULTIMA CENA gennaio 2017

Cognome nome costo

……………………………............................................................................…………………………………….…...........................................................…………………………………….............................................

VIA………………………………………TELEFONO……………………………….

VERSO €…………… PER LA VISITA AL CENACOLO DI

SABATO 7/01/2017 SABATO 14/01/2017

Mettere una croce sul doppio cerchio a fianco della data scelta e sulla parte del foglio che rimane a voi.

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Martedi 1 novembre - Solennità di tutti i santi Messe: ore 8,30 - 10 - 11,30 - 17

ore 15 Vespro, processione al Cimitero e benedizione delle tombe.

Mercoledi 2 novembre - Commemorazione di tutti i fedeli defunti ore 8,30 Ufficio funebre per i defunti. / ore 16 Messa nella cappella del cimitero.

ore 21 Ufficio Funebre per tutti i defunti nella Chiesa Gesù Crocifisso.

Giovedi 3 novembre ore 9 Messa nella Cappella del cimitero per i defunti della Parrocchia.

Resoconto della Giornata caritativa

a favore della Caritas Nelle Messe domenicali di 22/23 ottobre 2016 sono stati raccolti i seguenti prodotti:

403 carne in scatola - 161 caffè - 220 dadi - 45 tonno - varie 15

“La vera misericordia è più che gettare una moneta ad un mendicante; è arrivare a capire che un edificio che produce mendicanti ha bisogno di ristrutturazioni”.

(Martin Luther King)

E’ il Signore che bussa alla vostra porta! E’ il Signore che desidera entrare nella vostra casa per portarvi il dono più bello: la pace! Per dire ad ogni famiglia: “Pace a voi!” E’ il Signore che vuole abitare gli affetti familiari e “se vi sarà un figlio della pace, la pace scenderà su di lui” (Lc 9,6)

Come preparasi alla Benedizione?

1°- Ogni famiglia trovi il modo di essere presente al momento dell’arrivo del sacerdote. Il sacerdote non viene per benedire i muri o i mobili e nem-meno le stanze, ma la famiglia, le persone che lì vi abitano!

2° - Nell’attesa dell’arrivo del sacerdote, preparate “un segno di fede”, per esempio: il crocifisso, il cero acceso, la Bibbia aperta, un’immagine sacra, dell’acqua che il sacerdote benedirà, …

3° - Spegnete la TV. Ritirate per tempo il cane. Create clima di accoglienza.

4°- Se in casa è presente un malato, è bene che la Benedizione sia accanto al malato, perché “il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito”.

Intendo dirvi il mio desiderio di essere vicini a tutti, con amicizia, con simpatia e con rispetto. Purtroppo sarà una visita breve: il tempo a disposizione è proprio poco e le famiglie tante. Cerchiamo di viverlo bene questo breve momento. Le famiglie visitate, come negli scorsi anni, riceveranno nella settimana precedente l’avviso con le indicazioni delle date e dei tempi della visita.

INDULGENZA PLENARIA

I fedeli che visitano la chiesa acquistano l’indulgenza plenaria. Durante l’Ottava i fedeli che devotamente visitano un cimitero e pregano almeno mentalmente per i defunti acquistano l’ indulgenza plenaria.