ATTO MODIFICATIVO DEL CONTRATTO DI CONCESSIONE DI ... · - nel corso del 2010 il Comune di Giussano...

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FFEEBBBBRRAAIIOO 22000099

L’anno duemiladieci, il giorno ......... del mese di

........ in Giussano, nella sede comunale.

Davanti a me Dott. Filippo Ballatore, Segretario generale

del Comune di Giussano, autorizzato a rogare gli atti nella

forma pubblica amministrativa nell’interesse del Comune ai sensi

dell’art. 97, comma 4, lettera c), del Testo Unico delle Leggi

sull’ordinamento degli Enti Locali, Decreto legislativo 18

agosto 2000, n° 267, si sono comparsi i Sigg.ri:

1) ______________, nato a ______ il __ ______ ____, nella sua

qualità di Dirigente Settore _______ del Comune di Giussano,

domiciliato per la carica presso il Comune di Giussano, Piazzale

Aldo Moro n. 1, il quale interviene ed agisce in nome, per conto

e nell’interesse del Comune di Giussano (codice fiscale

01063800153), ai sensi dell’art. 107 - comma 3) lettera c - del

Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, nonché degli articoli

64 e 79 del vigente Statuto comunale, dell’art. 81 del vigente

Regolamento per la disciplina dei contratti e del decreto

Sindacale n. __ in data ____, di seguito denominato

“Concedente”;

2

2) Sig. Flavio Turra, nato a Cazzago San Martino (BS) il 28

settembre 1963, domiciliato per la carica presso la sede legale

della Società di cui infra, in qualità di legale rappresentante

della società Turra Aqvasport S.r.l. con sede legale in Cazzago

San Martino (BS - Via Bonfadina n. 74/d) codice fiscale e numero

di iscrizione alla C.C.I.A.A. di Brescia 0228707987, numero

R.E.A. 437559, di seguito denominato “concessionario”.

Della identità e piena capacità delle parti sopra

costituite io Ufficiale rogante sono personalmente certo;

Espressamente e spontaneamente le parti rinunciano, con

il mio consenso, all'assistenza dei testimoni.

Premesso che

- con atto a rogito del Segretario generale del Comune di

Giussano Avv. Nunzio Fabiano stipulato in data 17 novembre 2003

Rep. n° 4804 è stato sottoscritto fra il Comune di Giussano e la

società Cooperativa Aqvasport a r.l. il contratto di concessione

di costruzione, gestione di impianto natatorio intercomunale

(Comuni di Giussano, Mariano Comense, Carugo e Arosio) e

fornitura del “pacchetto – ingressi”;

- con atto a rogito del Segretario generale del Comune di

Giussano Dott. Giampaolo Zarcone stipulato in data 19 febbraio

2009 Rep. n° 6092 è stato sottoscritta fra il Comune di Giussano

e la società Turra Aqvasport S.r.l. una appendice modificativa

del contratto di concessione di costruzione, gestione di

impianto natatorio intercomunale;

3

- nel corso del 2010 il Comune di Giussano ha contestato

alla società Turra Aqvasport S.r.l. una serie di violazioni del

contratto di concessione Rep. n° 4804 del 17 novembre 2003;

- la società Turra Aqvasport S.r.l. ha presentato al

Comune di Giussano i documenti richiesti e ha fornito alcune

giustificazioni.

Ritenuto in ogni caso, alla luce di quanto emerso nel

corso delle prime sei stagioni di funzionamento del predetto

impianto (2004/2005 - 2005/2006 – 2006/2007 – 2007/2008 -

2008/2009 - 2009/2010), di dover apportare alcune necessarie

modifiche al testo del contratto sopra richiamato.

Tenuto conto che è emersa la necessità di rivedere

l’equilibrio economico-finanziario del rapporto concessorio

relativo alla gestione dell’impianto natatorio intercomunale,

prendendo spunto anche dai principi del c.d. “public sector

comparator”, messo a punto dall’Autorità di Vigilanza sui

contratti pubblici nelle more del rapporto contrattuale.

Preso atto che, al fine di consentire la realizzazione

del predetto equilibrio economico-finanziario, è necessario

procedere alla sottoscrizione di un atto modificativo del

contratto di concessione stipulato in data 17 novembre 2003 e

della relativa appendice modificativa stipulata il 19 febbraio

2009, al fine di procedere al riequilibrio del piano economico

finanziario con l’applicazione di nuove tariffe e, al contempo,

4

ridurre l’impegno economico dei Comuni di Giussano, Mariano

Comense, Carugo e Arosio.

Ricordato che lo schema del presente accordo modificativo

è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale di

Giussano n. ____ del __ novembre 2010, del Consiglio Comunale di

Mariano Comense n. ____ del __ novembre 2010 del Consiglio

Comunale di Carugo e n. ____ del __ novembre 2010 del Consiglio

Comunale di Arosio n. ____ del __ novembre 2010, autorizzando il

Dirigente del Settore _______ del Comune di Giussano alla

stipulazione del presente atto.

Tutto ciò premesso, tra le parti

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART. 1 - Premesse

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del

presente contratto.

ART. 2 - Oggetto

Il Comune di Giussano (o Concedente), come sopra rappresentato,

conviene e stipula con la società Turra Aqvasport S.r.l. (o

Concessionario), come sopra rappresentata, le modifiche del

contratto di concessione Rep. n° 4804 del 17 novembre 2003 e

dell’appendice modificativa Rep. n° 6092 del 19 febbraio 2009,

riportate negli articoli 3, 4, 5 e 6 del presente atto.

ART. 3 – Obblighi del Concessionario

Il Concessionario si obbliga a:

5

1. rinnovare l’apposita fidejussione a prima richiesta stipulata

prima della sottoscrizione dell’appendice modificativa Rep.

n° 6092 del 19 febbraio 2009, per un importo pari ad euro

300.000,00 (trecentomila/00) fino al collaudo, a garanzia

dell’effettiva realizzazione del progetto “Opere di

adeguamento funzionale all’impianto natatorio - Nuove

pensiline con pannelli fotovoltaici - adeguamento area

esterna e modifiche interne palestra e spogliatoi”, approvato

con deliberazione della Giunta Comunale n. 193 del 6

settembre 2010;

2. eseguire, a propria cura e spese ed a perfetta regola d’arte,

i lavori previsti dal progetto esecutivo entro 360 giorni

dalla data di inizio lavori;

3. riconoscere ed accettare che il Comune di Giussano è tenuto a

corrispondere al Concessionario il contributo in conto

capitale di cui all’art. 7 dell’appendice modificativa Rep.

N. 6092/2009 nell’importo di € 800.000,00 (ottocentomila/00)

anziché di € 1.000.000,00 (unmilione/00), con riduzione

quindi dell’importo di € 200.000,00 (duecentomila/00). Avendo

già corrisposto l’importo di € 300.000,00 (trecentomila/00)

al Concessionario, il Comune di Giussano deve corrispondere

l’importo residuo di € 500.000,00 (cinquecentomila/00);

4. continuare la gestione funzionale ed economica dell’intero

impianto, compresa la manutenzione ordinaria e straordinaria

e l’adeguamento alla normativa degli impianti e delle

6

strutture, come da art. VII del Contratto di concessione del

17 novembre 2003;

5. finanziare economicamente le opere del progetto esecutivo di

cui al n. 1 del presente articolo;

6. comunicare al Comune di Giussano i nominativi dei

professionisti incaricati per il controllo delle opere;

7. sostenere tutte le spese tecniche afferenti la direzione

lavori. Rientrano, altresì, nel quadro economico

dell’intervento gli oneri per la responsabilità

procedimentale amministrativa;

8. fornire il “pacchetto-ingressi” annuale di cui al successivo

art. 4 del presente accordo, per la durata di 12 (dodici)

anni a partire dal 1° settembre 2011;

9. consentire ai quattro Comuni firmatari dell’Accordo di

programma di cui al Decreto Sindacale del Comune di Giussano

n° 7/2003 di disporre della propria quota del “pacchetto

ingressi” in maniera piena, individuando a loro insindacabile

giudizio:

• altri Comuni a cui offrire la possibilità di usufruire,

per le medesime categorie ed alle stesse condizioni, delle

tariffe previste dal “pacchetto ingressi”;

• gruppi di utenti dipendenti di enti pubblici, coordinati

dai quattro Comuni convenzionati, disponibili a svolgere

le stesse attività previste dal “pacchetto ingressi”, alle

medesime condizioni delle categorie già disciplinate, a

7

cui offrire la possibilità di usufruire delle tariffe

previste dal predetto pacchetto;

10. far rientrare nella categoria “scuole”, fino ad un massimo

di 500 ingressi annuali per ognuno dei quattro Comuni

firmatari, anche gli utenti iscritti ai Centri estivi per

alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di

1° grado organizzati direttamente dai Comuni di cui sopra

durante il periodo estivo quando partecipano ad uscite

didattiche di gruppo presso l’impianto natatorio promosse

dagli organizzatori;

11. farsi carico, fino ad un massimo pari ad euro 10.000,00

(diecimila/00), delle spese di funzionamento per la

Commissione Comunale di Vigilanza, se necessarie, e delle

spese tecniche relative al collaudo;

12. procedere all’aggiornamento, in contraddittorio con il

Dirigente del Settore LLPP, Ambiente e Patrimonio, secondo le

prescrizioni dell’art. 40 del DPR 554/99 e s.m.i., già

richiamato nell’art.VIII lett.B) del contratto Rep. 4804/2003

e s.m.i., e della Legge Regionale della Lombardia n.2552/2006

e s.m.i., del piano di manutenzione di cui al progetto

esecutivo approvato con deliberazione della Giunta Comunale

n.287 del 28 novembre 2003. Le ispezioni periodiche, in

contraddittorio con il Dirigente del Settore LLPP, Ambiente e

Patrimonio, dovranno aver luogo nella prima settimana di

settembre e nella prima settimana di marzo di ogni anno.

8

13. nominare un proprio referente in grado di confrontarsi con i

Dirigenti dell’Ufficio Tecnico Comunale durante le fasi di

monitoraggio e del progetto di cui all’art. VIII lett. C) del

contratto Rep. n° 4804/2003 e s.m.i.

ART. 4 – “Pacchetto - ingressi” e tariffe estive

4.1. Il Concessionario si obbliga a fornire il “pacchetto-

ingressi” (spazio in acqua) annuale, per la durata di 12

(dodici) anni a far tempo dal 1° settembre 2011, per un numero

di utenti e per fasce sociali stabiliti nella tabella di cui

all’allegato A) del presente atto quale parte integrante e

sostanziale, che i quattro Comuni firmatari dell’Accordo di

programma, di cui al decreto Sindacale del Comune di Giussano n°

7/2003, acquisteranno annualmente a prezzo convenzionato,

secondo le quote percentuali indicate nella tabella di cui

all’allegato B) del presente atto quale parte integrante e

sostanziale, in sostituzione di quanto indicato e previsto

nell’allegato C) e nell’art. 4 dell’appendice modificativa Rep.

n° 6092 del 19 febbraio 2009 e nell’allegato U) del contratto

Rep. n° 4804/2003.

4.2. Per tutta la durata del convenzionamento, sul citato

“pacchetto-ingressi” sarà applicata una flessibilità di utenza

delle categorie, pari al 20% (venti per cento), da concordarsi

annualmente, tra Concessionario e Dirigente responsabile,

sentito l’organo giuntale, mantenendo invariato il costo

complessivo del pacchetto, che viene rideterminato in euro

9

287.804,52 (duecentottantasettemilaottocentoquattro/52) incluso

I.V.A.;

4.3. Entro il 30 aprile di ogni anno il Concedente comunicherà

al Concessionario le eventuali modifiche alla quota che ciascun

Comune acquisterà annualmente del pacchetto ingressi (allegato

B). Dell’acquisto e pagamento totale del pacchetto ingressi di

cui all’allegato A) si fa comunque garante nei confronti del

Concessionario il Comune di Giussano.

4.4. Il pagamento del pacchetto ingressi dovrà avvenire entro e

non oltre 60 (sessanta) giorni dalla data delle fatture che il

Concessionario emetterà al 30/11, 28/02 ed al 31/05 di ogni

anno.

4.5. In caso di ritardato pagamento, saranno automaticamente

applicati, a ciascun Comune, interessi, senza necessità della

preventiva messa in mora del debitore, pari agli interessi nella

misura legale.

4.6. L’Amministrazione Comunale ha il diritto, nei 60 (sessanta)

giorni antecedenti la scadenza del dodicennio di cui sopra,

tramite richiesta scritta, di richiedere il rinnovo al

Concessionario, senza che quest’ultimo possa eccepire alcunché,

per l’acquisto del “pacchetto-ingressi” per un ulteriore periodo

di quindici anni con un ulteriore sconto non inferiore al 15%

(quindici per cento).

4.7. Il Concessionario si obbliga a dare preavviso della

scadenza del pacchetto all’Amministrazione comunale 6 (sei) mesi

10

prima dell’imminenza della scadenza dello stesso, rammentando la

possibilità di rinnovo. In difetto di una volontà espressa

dell’Amministrazione comunale non opera il rinnovo tacito.

4.8 Le tariffe al pubblico relative agli ingressi estivi di cui

all’allegato “S” al contratto di concessione Rep. N°4804 del 17

novembre 2003 vengono così rideterminate a far data dal 1°

giugno 2011:

- ingresso estivo feriale euro 9,00 IVA inclusa

- ingresso estivo prefestivo euro 10,00 IVA inclusa

- ingresso estivo festivo euro 10,50 IVA inclusa

4.9 Le tariffe di cui all’allegato “S” del contratto di

concessione Rep. n° 4804/2003, vengono rideterminate come

indicato nell’allegato “E” al presente atto che annulla e

sostituisce il predetto allegato “S”.

Sono esclusi tutti i servizi e le attività non espressamente

sopra indicate compresa la quota di iscrizione annua.

ART. 5 – Obblighi del Concedente

Il Concedente si impegna a:

1. assumere, ai sensi dell’art. 207 del D. Lgs. n° 267/2000, a

favore del concessionario, garanzia nei confronti dell’istituto

mutuante per il pagamento della somma indicata nell’art. 7

dell’Appendice modificativa Rep. n. 6092 del 19 febbraio 2009;

2. rispettare, altresì, tutti gli obblighi o condizioni che

l’Istituto mutuante porrà a carico del presentatore di garanzia,

ivi compreso quello relativo al pagamento degli interessi nel

11

caso di ritardato versamento alle scadenze prefissate delle rate

di ammortamento del mutuo;

3. corrispondere al Concessionario il saldo del contributo in

conto capitale previsto dall’articolo 7 dell’Appendice

modificativa Rep. n° 6092 del 19 febbraio 2009 rideterminato in

euro 500.000,00 (cinquecentomila/00) alla luce del versamento

già effettuato al Concessionario di € 300.000,00

(trecentomila/00) e di quanto previsto dall’art. 3 punto 3 del

presente atto, con le seguenti modalità:

- € 250.000,00 (duecentocinquantamila/00) al termine dei lavori

di cui al precedente art.3 punto 2;

- € 250.000,00 (duecentocinquantamila/00) entro 30 giorni dal

positivo collaudo dei lavori;

4. procedere al collaudo dei lavori entro 10 giorni dalla

comunicazione del concessionario di fine lavori, con la

precisazione che, nel caso vengano riscontrati difetti

nell’opera, verrà redatto apposito verbale e il concessionario

provvederà alle sistemazioni concordate. Il concessionario darà

comunicazione all’Amministrazione delle avvenute sistemazioni ed

entro 5 (cinque) giorni dal ricevimento della comunicazione si

procederà alla verifica in contraddittorio dell’avvenuta loro

esecuzione ed al conseguente rilascio del certificato di

collaudo.

ART. 6 – Obblighi aggiuntivi del Concessionario

Il Concessionario si impegna inoltre a:

12

1. far rientrare a tutti gli effetti nel “pacchetto ingressi”

tutte le iscrizioni extrascolastiche a corsi pomeridiani feriali

dalle ore 14.00 alle ore 17.00 (inteso come orario di inizio

dell’ultimo corso utile) di nuoto effettuate per ragazzi

residenti nei quattro Comuni (Giussano, Mariano Comense, Carugo

e Arosio) in età scolare dai 6 ai 14 anni. A tal fine viene

creata una nuova categoria nel pacchetto ingressi (allegato “A”)

denominata “Studenti 6-14 anni”, negli spazi indicati

nell’allegato C.

2. far rientrare a tutti gli effetti nel “pacchetto ingressi”

tutte le iscrizioni di persone facenti parte delle associazioni

operanti nei quattro Comuni (Giussano, Mariano Comense, Carugo e

Arosio) a corsi di nuoto già calendarizzati e da svolgersi in

qualunque orario nelle giornate di martedì, mercoledì e venerdì

(come da calendario che si allega sub D). A tal fine viene

creata una nuova categoria nel pacchetto ingressi (allegato “A”)

denominata “Associazioni”.

Gli iscritti alle associazioni del territorio che desiderano

fruire dei corsi sopra indicati si presenteranno muniti di

apposito tesserino di riconoscimento rilasciato dai quattro

Comuni;

3. riservare, come specificato nell’allegato C, spazi acqua ai

Comuni per l’effettuazione dei corsi previsti dal “pacchetto

ingressi” di cui all’allegato “A”;

13

4. vendere per i Comuni gli abbonamenti relativi al “pacchetto

ingressi” permettendo ai Comuni stessi di accedere in ogni

momento per via telematica, in modalità di sola visione, al

programma gestionale del gestore dell’impianto. Dal programma

dovranno risultare tutte le iscrizioni del pacchetto ingressi

con relativi dati anagrafici degli acquirenti. Al fine di avere

un controllo storico sulle suddette iscrizioni i Comuni

scaricheranno periodicamente i dati di cui sopra. Il programma

gestionale sarà attivo entro il 1° settembre 2011 ed ai corsi

riguardanti il pacchetto ingressi verrà aggiunta la dicitura

“Comunali” per la loro identificazione;

5. far accedere in ogni momento e senza nessun ostacolo gli

Enti, per il tramite di un loro dipendente, all'impianto per

effettuare controlli periodici a campione, anche a bordo vasca,

sulla corrispondenza dei dati contenuti nei files rispetto ai

partecipanti presenti ai corsi “Comunali”.

Nel caso siano riscontrate irregolarità circa la corrispondenza

tra utenti delle categorie previste nel pacchetto ingressi

comunale inseriti negli elenchi informatici ed utenti della

stessa tipologia concretamente partecipanti ai corsi, il Comune

invierà una contestazione con richiesta di chiarimenti. Il

concessionario dovrà far pervenire giustificazioni entro 30 gg.

dal ricevimento della contestazione del Comune. Nel caso in cui

il Comune interessato, dopo attenta valutazione, non ritenga

soddisfacenti le motivazioni addotte dal Concessionario,

14

applicherà una penale per una somma fino ad euro 1.000,00 (euro

mille/00) per ciascuna infrazione accertata. Nell’ipotesi in cui

il Comune dovesse accertare, in contraddittorio con il

Concessionario, la commissione di tre infrazioni di tale natura

nell’arco temporale di ogni singola stagione sportiva, le parti

potranno avvalersi di un collegio composto da tre membri, uno

nominato dal Concedente, uno nominato dal Concessionario e un

terzo, che svolgerà le funzioni di presidente, nominato di

comune accordo tra le parti. In caso di disaccordo tra le parti,

il terzo membro sarà nominato dal Presidente del Tribunale di

Monza. Il collegio sarà chiamato ad esprimersi sulla richiesta

di risoluzione del contratto.

6. promuovere, per ogni anno di durata del presente

contratto,tramite proprio incaricato, la vendita del pacchetto

ingressi di ciascun Comune con iniziative da concordarsi con le

Amministrazioni interessate entro il 30 giugno di ogni anno;

7. mantenere esposta, ben in vista, su supporto del tipo “a

cavalletto” delle dimensioni di mt. 1,50 x 1,20 nell’atrio

dell’impianto natatorio, cartellonistica illustrativa del

pacchetto comunale, dei relativi corsi e tariffe, a carico del

concedente.

ART. 7 – Divieto di cessione del contratto

7.1. E’ fatto divieto espresso al Concessionario di cedere, in

tutto o in parte, il contratto.

7.2. Il Concessionario può subconcedere o subaffidare a terzi il

15

contratto soltanto previa autorizzazione scritta del Comune

concedente e alle seguenti condizioni:

a) che il Concessionario depositi il contratto di subconcessione

presso il Comune concedente nonché certificazione attestante il

possesso da parte del subconcessionario dei requisiti previsti

dalla legge in relazione alle attività subconcesse;

b) che il subconcessionario attesti il possesso dei requisiti

generali di cui all’art. 38 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e

s.m.i., nonché di essere in regola con l’iscrizione al Registro

C.O.N.I. di cui alla Legge n. 289/2002 e s.m.i.;

c) che non sussista nei confronti del subconcessionario alcuno

dei divieti previsti dall’art. 10 della legge 31 maggio 1965, n.

575 e s.m.i.

7.3. Il subconcessionario dovrà inviare ogni anno il bilancio

della sola gestione dell’impianto natatorio intercomunale al

Comune di Giussano, al fine di consentire le opportune verifiche

anche in ordine al mantenimento dell’equilibrio economico -

finanziario della concessione.

Nell’ambito del diritto riconosciuto al concessionario di

gestire funzionalmente e di sfruttare economicamente l’intero

complesso immobiliare, previsto dall’art. VI del contratto Rep.

n° 4804/2003, è consentito l’affitto di spazi acqua a soggetti

terzi per il solo svolgimento di attività sportive o

istituzionali proprie dell’affittuario e non rientranti fra

quelle offerte nell’anno sportivo di competenza dal

16

concessionario al pubblico o previste dal “pacchetto ingressi”

comunale.

ART.8 - Clausole e rinvii

Gli articoli 2, 3 e 4 dell’Appendice modificativa Rep n° 6092

del 19 febbraio 2009 sono abrogati e sostituiti dagli articoli

2, 3, 4 e 5 del presente atto.

ART. 9 – Norme finali

9.1. Per quanto non previsto dal presente atto il rapporto

rimane disciplinato dal contratto Rep. n° 4804/2003,

dall’Appendice modificativa Rep. n° 6092/2009 e dalle norme in

materia di appalti pubblici e dalle altre disposizioni di legge

in vigore.

9.2. La stipulazione del presente atto preclude alle parti

l’esperimento di azioni relative alle lamentate violazioni del

contratto di concessione Rep. n° 4804/2003 e dell’Appendice

modificativa Rep. n° 6092/2009 per quanto concerne il

subaffidamento del contratto posto in essere negli anni dal 2005

al 2010.

9.3 Le parti pattuiscono e convengono che il nuovo equilibrio

economico-finanziario viene determinato complessivamente dai

seguenti fattori: (i) diminuzione dell’importo del “pacchetto

ingressi” e (ii) aumento delle tariffe riferite al “parco

estivo”.

17

9.4. Le spese tutte del presente atto, comprese quelle di

registrazione e copia e i diritti di segreteria sono a carico

del Concessionario.

9.5 Il presente atto perderà validità ed efficacia se, entro il

termine per il Concessionario del 31 Agosto 2011, i Comuni

consorziati non avranno integralmente onorato tutti i loro oneri

di carattere economico nei confronti del concessionario

medesimo.

*

Richiesto io Segretario Generale del Comune di Giussano

ho ricevuto il presente atto, del quale ho dato lettura alle

parti che lo hanno dichiarato conforme alla loro volontà ed a

prova di ciò lo hanno firmato insieme a me ufficiale rogante.

Questo atto scritto a macchina da persona di mia fiducia,

si compone di ___ fogli scritti per ___ facciate complete e

parte della __ ed è corredato dagli allegati:

- __

_________________;

- __

_________________;

____________________;

- __

___________.

Letto confermato e sottoscritto

Allegato "A" Appendice modificativa

tariffa singola con I.V.A. settimane TOTALE

PARTORIENTI ingressi sett. 35 € 9,02 37 € 11.680,90

BABY ingressi sett. 40 € 9,02 37 € 13.349,60

PULCINI ingressi sett. 88 € 7,91 37 € 25.754,96

SCUOLE ingressi sett. 900 € 3,61 32 € 103.968,00

SCUOLE SUP. ingressi sett. 230 € 5,00 32 € 36.800,00

SENIOR (da 60 anni) ingressi sett. 70 € 9,07 37 € 23.491,30

DISABILI ACC. ore 6,00 € 69,73 37 € 15.480,06

SQUADRA NUOTO ingressi sett. 30 € 3,32 37 € 3.685,20

STUDENTI 6 - 14 ANNI ingressi sett. 150 € 3,61 37 € 20.035,50

ASSOCIAZIONI ingressi sett. 100 € 9,07 37 € 33.559,00

TOTALE € 287.804,52

Allegato “B” Appendice modificativa

RIPARTIZIONE PERCENTUALE “PACCHETTO INGRESSI”

Comune Percentuale

GIUSSANO 52% MARIANO 33,5% CARUGO 7,5% AROSIO 7%

Totale 100%

Allegato C

categoria

ingressi

settimanali settimane

partorienti 35 37

baby 40 37

bambini/pulcini 88 37

scuole 900 32

scuole sup. 230 32

senior over 60 Acquagym 35 37

scuola nuoto 35 37

disabili acc. Ore 6 37

squadra nuoto 30 37

studenti da 6-14 150 37

associazioni 100 37

GIORNO ORA INIZIO ORA FINE N.PARTECIPANTI

Preparto Lunedì 18,30 19,15 8

Preparto Martedì 18,30 19,15 9

Preparto Mercoledì 18,30 19,15 9

Preparto Giovedì 18,30 19,15 9

35

Senior - Gym Lunedì 9,15 10,00 7

Senior - Gym Martedì 9,15 10,00 7

Senior - Gym Mercoledì 9,15 10,00 7

Senior - Gym Giovedì 9,15 10,00 7

Senior - Gym Venerdì 9,15 10,00 7

35

Vasca Media

PACCHETTO COMUNALE

GIORNO ORA INIZIO ORA FINE N.PARTECIPANTI N.PARTECIPANTI

Pulcini/bambini Lunedì 16,15 17,00 4

Pulcini/bambini Lunedì 17,00 17,45 4

Pulcini/bambini Martedì 16,15 17,00 4

Baby Martedì 17,00 17,30 5

Pulcini/bambini Martedì 17,45 18,30 4

Baby Mercoledì 10,30 11,00 5

Pulcini/bambini Mercoledì 16,15 17,00 4



Pulcini/bambini Giovedì 16,15 17,00 4

Baby Giovedì 17,00 17,30 5

Pulcini/bambini Giovedì 17,00 17,45 4

Pulcini/bambini Venerdì 16,15 17,00 4

Baby Venerdì 17,00 17,45 5

Pulcini/bambini Venerdì 17,45 18,30 4

Pulcini/bambini Sabato 9,00 9,45 4

Baby Sabato 9,45 10,15 5


Baby Sabato 11,00 11,30 5







Baby Domenica 9,00 9,30 5

Baby Domenica 9,30 10,00 5

Pulcini/bambini Domenica 10,15 11,00 4

Pulcini/bambini Domenica 11,00 11,45 4

88 40

Vasca piccola

GIORNO ORA INIZIO ORA FINE corsie N.PARTECIPANTI N.PARTECIPANTI

giorno 5 giorni

Scuole 6-14 anni dal lunedì al venerdì 9,45 10,30 2 24 120







900

GIORNO ORA INIZIO ORA FINE corsie N.PARTECIPANTI Totale giorno

giorno

Scuole Superiori dal lunedì al venerdì 10,30 11,15 2 24 120

Scuole Superiori dal lunedì al venerdì 15,30 16,15 1,84 22 110

230


giorno

Senior - scuola nuoto Martedì 9,15 10,00 1 8

Senior - scuola nuoto Mercoledì 9,15 10,00 1 9

Senior - scuola nuoto Giovedì 9,15 10,00 1 9

Senior - scuola nuoto Venerdì 9,15 10,00 1 9

35


giorno

Scuola nuoto

studenti da 6-14 anni Lunedì 16,15 17,00 1 12 12

studenti da 6-14 anni Lunedì 17,00 17,45 1 12 12

studenti da 6-14 anni Martedì 16,15 17,00 1 12 12

studenti da 6-14 anni Martedì 17,00 17,45 1,5 18 27

studenti da 6-14 anni Mercoledì 16,15 17,00 1 12 12

studenti da 6-14 anni Mercoledì 17,00 17,45 1 12 12

studenti da 6-14 anni Giovedì 16,15 17,00 1 12 12

studenti da 6-14 anni Giovedì 17,00 17,45 1 12 12

studenti da 6-14 anni Venerdì 16,15 17,00 1 12 12

studenti da 6-14 anni Venerdì 17,00 17,45 1,5 18 27

150


giorno

Associazioni Martedì 9,00 9,45 1 6 6





Associazioni Mercoledì 9,00 9,45 1 6 6






Associazioni Venerdì 9,00 9,45 1 6 6





100

Vasca Grande

ORARI INVERNALI IN VIGORE

DA SETTEMBRE A MAGGIO

ALLEGATO D

LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO DOMENICA

BAMBINI16:15 ÷ 17:00

BAMBINI16:15 ÷ 17:00

BAMBINI17:00 ÷ 17:45

BAMBINI16:15 ÷ 17:00

BAMBINI17:00 ÷ 17:45

BABY17:00 ÷ 17:30

BABY17:00 ÷ 17:30

BABY10:30 ÷ 11:00

BAMBINI16:15 ÷ 17:00

BAMBINI17:45 ÷ 18:30

BAMBINI16:15 ÷ 17:00

BABY17:00 ÷ 17:30

BAMBINI17:45 ÷ 18:30

BAMBINI17:45 ÷ 18:30

BAMBINI17:00 ÷ 17:45

BAMBINI17:00 ÷ 17:45

BAMBINI17:45 ÷ 18:30

BAMBINI18:30 ÷ 19:15

BABY9:45 ÷ 10:15

BABY11:00÷ 11:30

BAMBINI11:30 ÷ 12:15

BAMBINI10:15÷ 11:00

BAMBINI14:45 ÷ 15:30

BAMBINI15:30 ÷ 16:15

BAMBINI16:15 ÷ 17:00

BABY9:30 ÷ 10:00

BABY9:00 ÷ 9:30

BAMBINI10:15÷ 11:00

BAMBINI9:00 ÷ 9:45

BAMBINI11:00 ÷ 11:45

SCUOLA NUOTO BAMBINI & BABY

TURRA AQVASPORT GIUSSANO - Via della Conciliazione - 20034 Giussano (Mi) - Tel. 0362 35 48 25

MU

LTIS

PO

RT

VIL

LA

GE

GIU

SS

AN

O

LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO

BISETTIMANALE Lu/Gio17:00 ÷ 17:45







BISETTIMANALE Ma/Ve9:00 ÷ 9:45










MONOSETTIMANALE17:45 ÷ 18:30
















MONOSETTIMANALE14:45÷ 15:30

MONOSETTIMANALE15:30÷ 16:15




SCUOLA NUOTO ADULTI & RAGAZZIDOMENICA









NOTA BENE:TUTTI GLI ORARI INDICATI

POSSONO SUBIRE VARIAZIONI

Allegato “E” ELENCO TARIFFE CORSI INVERNALI partorienti a lezione € 9,02 I.V.A. inclusa; baby (da 6 a 36 mesi) a lezione € 9,02 I.V.A. inclusa; pulcini (da 36 mesi a 6 anni) a lezione € 7,91 I.V.A. inclusa; scuole (da 6 a 14 anni) a lezione € 3,61 I.V.A. inclusa; scuole superiori a lezione € 5,00 I.V.A. inclusa; senior (da 60 anni in poi) a lezione € 9,07 I.V.A. inclusa; disabili accompagnati all’ora € 69,73 I.V.A. inclusa; squadra di nuoto a lezione € 3,32 I.V.A. inclusa; corsi di nuoto – acquaerobica a lezione € 6,84 I.V.A. inclusa; ingressi in orari di nuoto libero a lezione € 5,38 I.V.A. inclusa; palestra mensile € 161,28 I.V.A. inclusa; CORSI ESTIVI corsi di nuoto – acquaerobica a lezione € 8,22 I.V.A. inclusa; ingressi estivi feriali ad ingresso € 9,00 I.V.A. inclusa; ingressi estivi prefestivi ad ingresso € 10,00 I.V.A. inclusa; ingressi estivi festivi ad ingresso € 10,50 I.V.A. inclusa;

Allegato “B” alla deliberazione di C.C.

DEL 21/02/2011 N. 4

f.to IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO f.to IL SEGRETARIO

COMUNALE

PUNTO N.4 – ATTO MODIFICATIVO DEL CONTRATTO DI

CONCESSIONE, COSTRUZIONE E GESTIONE DELL’IMPIANTO

NATATORIO INTERCOMUNALE DI GIUSSANO - APPROVAZIONE

SCHEMA

PRESIDENTE: Su questo chiedo gentilmente al segreta rio

che ha seguito tutto l’iter di contrattazione se ci può

brevemente illustrare le modifiche sostanziali o

comunque i punti più di valore di questo nuovo

contratto.

SEGRETARIO: Dunque, l’atto modificativo del contrat to di

concessione, costruzione e gestione della piscina

intercomunale di Giussano è un atto che si rende

necessario poiché, a valle della sottoscrizione del la

originaria convenzione tra i comuni e al conseguent e

contratto che regola i rapporti tra il concessionar io e

il comune di Giussano in rappresentanza di tutti gl i

enti.(che ricordo sono i comuni di: Giussano, Maria no

Comense, Carugo e Arosio) dunque l’atto modificativ o si

rende necessario poiché a valle di quel contratto s ono

cambiate determinate condizioni.

Quel primo contratto aveva già subito una modifica nel

2009, che era stata una modifica concordata con il

comune di Giussano dagli enti e ognuno in diversa

maniera, se vogliamo; per quello che riguarda il co mune

di Carugo, agli atti c’è una lettera del precedete

Sindaco che autorizzava la sottoscrizione di un pri mo

atto modificativo appunto quello del 2009. Questo a tto

modificativo succede anche ad un’ulteriore vicenda che

ha visto coinvolto il concessionario, vale a dire l a

vicenda, che immagino ben conosciate, relativa alla

presunta frode fiscale o truffa che dir si voglia c he è

stata contestata dalla guardia di finanza alla soci età

Turra Acquasport. Tutti i comuni hanno chiesto

delucidazioni e hanno partecipato a diversi tavoli a cui

il concessionario era stato chiamato per dare delle

spiegazioni a quanto si leggeva sui giornali. Il

concessionario ha addotto alcune spiegazioni e ciò, è

chiaro ed evidente che i comuni, però, non potevano

sostituirsi all’autorità giudiziaria, ovviamente, p er

cui, fintanto che non c’è una sentenza passata in

giudicato non si possono trarre delle conclusioni d i

carattere giuridico sotto questo profilo, sarebbe q uanto

mai prematuro e avventato. Per cui, a prescindere d al

merito della fondatezza delle spiegazioni addotte d alla

Turra aqvasport i comuni, fondamentalmente, avevano due

opzioni, o andare a trattare nel merito dell’esiste nte

contratto, quindi di portare a casa delle condizion i

migliorative rispetto all’attuale contratto, oppure

contestare un grave inadempimento e quindi

fondamentalmente andare in contenzioso.

Il grave inadempimento si sarebbe potuto contestare

nella misura in cui è stato accertato ed ammesso an che

in buona parte, scusate il gioco di parole, da part e del

concessionario, vale a dire Turra aqvasport, di ave r sub

concesso senza preventiva autorizzazione a delle so cietà

sportive gli spazi in acqua. Quindi fondamentalment e un

inadempimento da parte loro c’è stato; questo è un

inadempimento però, evidentemente, può essere opina bile

definirlo grave o meno e sicuramente avrebbe genera to un

contezioso perché l’avvocato di controparte sostene va e

sostiene che non fosse dovuta una richiesta di

autorizzazione, ma una semplice comunicazione. Per cui a

prescindere dalla fondatezza di questo assunto in o gni

caso i comuni hanno preferito optare per la soluzio ne

che viene sottoposta qui al tavolo alla vostra

decisione, vale a dire una rinegoziazione dei termi ni

contrattuali perché, bisogna anche tener conto che

un’eventuale risoluzione in danno, cioè una risoluz ione

per colpa grave del concessionario avrebbe comunque

avuto come contraltare l’ovvia conseguenza che il

concessionario avrebbe chiesto un congruo risarcime nto

del danno per il mancato utilizzo dell’impianto da qui

al 2023. Perché dico il 2023, perché, facciamo un p asso

indietro.

L’appendice modificativa numero 1, chiamiamola così ,

quella del 2009 aveva già previsto un prolungamento fino

al 2023, mi pare di tre o quattro anni, adesso

perdonatemi se non sono preciso, a favore del

concessionario a fronte di determinati benefici che

venivano concessi agli enti, ai quattro comuni, val e a

dire una considerevole riduzione della quota di

pacchetto ingressi. Per chi non lo sapesse il pacch etto

ingressi è un, diciamo, meccanismo che è stato inse rito

nel contratto per il quale si prevede che i quattro

comuni debbano assicurare un certo numero di pacche tto

ingresso annui al concessionario; vale a dire che

ciascun comune ha una quota diciamo di ingressi a l ui

riservata che in ogni caso deve pagare al

concessionario, sia che questi ingressi vengano

utilizzati da parte dei propri utenti, quindi da

cittadini dei vari comuni, sia che questi ingressi non

vengano utilizzati. Probabilmente all’origine quest a era

stata vista come un’opportunità, alla prova dei fat ti si

è rivelata un finanziamento dell’opera perché,

purtroppo, questi ingressi vengono sfruttati in man iera

diciamo minima rispetto a quello che è la potenzial ità.

Dunque tornando, però, all’atto modificativo che st asera

è in approvazione diciamo che la fondamentale modif ica

riguarda allora in primis la riduzione di questo

pacchetto ingressi che ad oggi ammonta, complessiva mente

tra i quattro enti, a Euro 239.837,00 più IVA, ques to

passerebbe, no chiedo scusa questo è quello a cui

diveniamo rispetto al precedente, cioè con la riduz ione

prevista del nuovo contratto si passa da Euro 339.9 47,00

a Euro 293.837,00 più IVA. Per Carugo cosa signific a,

Carugo partecipa a questo pacchetto ingressi con la

percentuale del 7.5%, Carugo quindi, rispetto alla

percentuale del 9% che era fino al 2008; dal 2009, cioè

con la precedente appendice modificativa, ha ridott o la

percentuale di compartecipazione a questo pacchetto

ingressi; quindi questo, diciamo, è stato un esisto

positivo della precedente contrattazione ed è passa to

del 9% al 7,5%. Passa quindi con questa rinegoziazi one

da una quota annua di Euro 25.496,07 più IVA a una quota

annua di Euro 17.987,78 più IVA, quindi un risparmi o

secco di Euro 7.508,29 all’anno più IVA. Questi Eur o

7.508,29 moltiplicati per il residuo periodo per gl i

anni del residuo periodo fino alla scadenza della

concessione, vale a dire dodici anni, fanno Euro

90.099,48 più IVA che vuol dire, IVA compresa, Euro

108.119,00.

Quindi questo, diciamo, è l’effetto principale che

dall’approvazione di questa modifica al contratto

deriva, vuol dire che sul nostro bilancio, rispetto ai

25 mila, dovremo inserire un importo in uscita di s pesa

pari Euro 17.987,78 più IVA.

Gli ulteriori effetti, diciamo, della contrattazion e che

ci sono di rilievo consistono in:

• la possibilità per i comuni di poter allargare a

diverse tipologie di utenti che non erano

contemplate nella prima convenzione, nel primo

contratto, vale a dire, per esempio le associazioni

di vario genere che sono presenti sul territorio; è

ovvio ed evidente che nella misura in cui si riesce

ad allargare la platea dei soggetti che possono

usufruire del pacchetto ingressi, perché è una

perdita secca del comune nella misura in cui il

comune non riesce a venderli ovviamente, no? Di

fatto i comuni riescono a utilizzare questi

pacchetti ingressi quasi esclusivamente attraverso

le scuole, cioè i principali fruitori del pacchetto

ingressi sono, diciamo sicuramente, gli alunni

delle scuole. Ovviamente allargando i soggetti che

possono utilizzare questo pacchetto ingressi, si

consenta una maggiore possibilità ai comuni di

poter vendere a loro volta questi ingressi.

• Oltre questo beneficio, c’è un beneficio che è di

esclusiva pertinenza del comune di Giussano, in

quanto c’è stata una riduzione di Euro 200.000,00

rispetto al contributo in conto capitale che era

stato previsto nella appendice modificativa del

2009, pari a Euro 1.000.000,00 per la realizzazione

di impianti fotovoltaici, non so adesso non entro

nel merito della precedente convenzione, il

precedente contratto. Le due nuove categorie a cui

facevo riferimento prima sono studenti 6 – 14 anni

e associazioni.

• Poi abbiamo chiesto e ottenuto la possibilità di

accedere in via telematica al programma gestionale

del concessionario per migliorare il controllo

sugli ingressi delle attività previste dal

pacchetto comunale, vale a dire che noi avremmo la

possibilità di poter accedere direttamente online

al loro software applicativo per verificare in

tempo reale chi, del comune di Carugo, è entrato in

piscina e quindi ha ottenuto uno sconto, perché

funziona così: cioè i pacchetti ingresso sono

scontati, ha ottenuto come beneficio personale uno

sconto e per altro verso consente al comune di

sgravare quella quota parte del pacchetto ingressi

che altrimenti avrebbe comunque dovuto pagare il

comune, quindi questo è un ulteriore effetto

positivo della contrattazione.

• Un’ulteriore cosa è l’obbligo per il concessionario

di richiedere l’autorizzazione prima di prevedere

eventuali sub affidamenti, questa è una cosa

scontata ma l’abbiamo voluta esplicitare proprio

perché ci era stata discussione se sarebbe stata

sufficiente, da parte del concessionario, una mera

comunicazione oppure se il concessionario avrebbe

dovuto chiedere un’autorizzazione vera e propria al

comune per poter sub concedere gli spazi in acqua

della piscina.

• Da ultimo, questa invece è una cosa che ha chiesto

il concessionario, un aumento dei biglietti di

ingressi pari a Euro 1,00, IVA compresa, per gli

ingressi estivi a favore del concessionario.

Dunque, queste sono in sintesi diciamo le modifiche

sostanziali del contratto che nella loro globalità e

interezza sicuramente portano a ritenere questo com e un

atto migliorativo rispetto alla situazione attuale. Io

averi finito. Grazie.

PRESIDENTE: Grazie.

CONSIGLIERE COLOMBO R.: Io volevo fare solo una

osservazione per capire meglio, cioè chi è che ha

concesso questa possibilità di avere queste variazi oni a

livello contrattuale? La società si chiama Turra,

giusto?

VOCI: Si.

CONSIGLIERE COLOMBO R.: Ma a fronte di che cosa? A

fronte dell’ammissione dell’illecito fiscale o a fr onte

che ha sub licenziato il servizio? Cioè la possibil ità

di usufruire del servizio a un terzo che non era

previsto o comunque non è stato dichiarato

preventivamente agli associati. Cioè sulla base di che

cosa si è riusciti leva su…

SEGRETARIO: Si, diciamo che a valle delle notizie c he si

sono susseguite sui giornali, ma devo dire anche

precedentemente a quello che è stata la notizia

dell’indagine della guardia di finanza, il comune d i

Giussano e, per suo tramite, tutti i comuni avevano in

ogni caso chiesto delle spiegazioni in merito ad al cune

questioni del contratto che non sembrava fossero da lla

Turra Aqvasport, diligentemente diciamo osservate. Nel

senso che, per esempio, loro non consegnavano i bil anci

delle società, nel contratto già all’origine era

prescritto che loro dovessero presentare i bilanci, per

un discorso di trasparenza di gestione, ovviamente.

Questo loro non l’avevano mai fatto.

CONSIGLIERE COLOMBO R.: Ma fraudolentemente, nel se nso

che non li hanno presentati su richiesta o nessuno li ha

chiesti?

SEGRETARIO: No, non li hanno presentati, quindi abb iamo

iniziato a sollecitare la presentazione, di fatto d opo

li hanno presentati, ecco, però… Quindi avevamo

intavolato una trattativa, o meglio avevamo iniziat o a

contestare determinati inadempimenti contrattuali d i non

grave rilievo come potete immaginare, perché, vogli o

dire, il fatto di non aver presentato i bilanci non è

una questione così grave da poter dire, va bè allor a io

risolvo il contratto. A prescindere da questo si er a

cominciato anche, c’era un aspetto che non riguarda

tutti i comuni ma che riguarda esclusivamente il co mune

di Giussano, vale a dire, loro avevano, cioè hanno un

contenzioso nel contenzioso che è relativo

all’autorizzazione che loro avrebbero dovuto chiede re; i

concessionari per la realizzazione di impianti

fotovoltaici, di fatto hanno realizzato l’opera sen za

che il comune avesse autorizzato l’opera, quindi q uesto

è un ulteriore aspetto negativo della vicenda. Oltr e ciò

c’era un obbligo viceversa che gravava sul comune d i

Giussano di versare Euro 1.000.000,00 a fronte dei

lavori, quindi la controparte contestava al comune di

Giussano il fatto che non avessero ancora acceso il

mutuo per versare questa cifra che era a carico lor o,

nella convezione l’appendice numero 1, come vi ho

spiegato prima, c’era questo obbligo da parte del c omune

di Giussano. Quindi loro erano in questa fase già, non

vi so dire esattamente quando ma è intervenuta inta nto

la notizia dell’indagine della guardia di finanzia,

questo cosa ha comportato? Ha comportato che noi

venissimo a conoscenza non solo del fatto appunto

dell’illecito fiscale, cioè il fatto che sia stato

contestato dalla guardia di finanza il fatto che lo ro

non rilasciassero scontrini fiscali ai singoli uten ti,

loro sostengono che gli scontrini li facevano per

pacchetti unitariamente non singolarmente, però que sto,

ovviamente, non è una questione che noi siamo in gr ado

di capire chi ha ragione nel merito perché chiarame nte…

e poi c’è un’indagine in corso.

Viceversa, siamo venuti anche a conoscenza del fatt o che

ci fosse stata una sub concessione non autorizzata, ecco

questo ha comportato la contestazione immediata

dell’inadempimento contrattuale, dal nostro punto d i

vista questo non era assolutamente ammissibile per cui

l’abbiamo contestato e dall’altra parte è arrivata

un’ammissione, parziale ma è arrivata un’ammissione per

cui, se vogliamo, ci siamo trovati in una situazion e in

cui… oltre al fatto che essendoci l’indagine della

guardia di finanza, anche l’immagine dei vari comun i è

stata lesa, perché in ogni caso, la piscina è sempr e una

piscina pubblica intercomunale; quindi tutti questi

aspetti messi insieme noi li abbiamo contestati e

abbiamo fatto anche presente il fatto che ci sia

un’eccessiva onerosità, cioè badate bene, l’importo che

ho letto prima è un importo ben considerevole, quin di di

fatto potrebbe teoricamente anche comportare una

verifica da parte della corte dei conti, perché la

guardia di finanza ha sicuramente segnalato, perché l’ha

segnalato alla corte dei conti questa vicenda.

CONSIGLIERE COLOMBO R.: Allora non capisco perché a

fronte di questa considerazione si sia stati d’acco rdo

nell’accettare l’aumento del costo di ingresso di E uro

1,00.

SEGRETARIO: Bè, l’aumento del costo Euro 1,00 è sta ta

una conseguenza, quasi inevitabile, dovuta al fatto che

in ogni caso è previsto che ci siano degli aumenti,

infatti negli anni precedenti c’erano stati degli

aumenti, io ho tutte le date che erano sempre relat ive

agli adeguamenti ISTAT, a un certo punto, loro hann o

detto benissimo, noi però vi chiediamo già da adess o di

venire ad un aumento del costo del biglietto, è sta ta

una concessione che nella trattativa non ci si è po tuti

esimere dal fare, perché ovviamente, quando sei in una

trattativa, ci sono due parti e devi trovare un pun to di

incontro, allora o vai...

CONSIGLIERE COLOMBO R.: Questo è chiaro, in realtà

parliamo di Euro 1,00 su Euro 8,00 di biglietto med io,

giusto?

SEGRETARIO: Bè, bisogna vedere i singoli ingressi p er

singola tipologia, adesso

CONSIGLIERE COLOMBO R.: Si, ma non stiamo aumentand o più

del tasso di inflazione?

SEGRETARIO: Stiamo aumentando più del tasso di

inflazione, si si.

PRESIDENTE: Bene, grazie per la sintetica illustraz ione.

Se non ci sono ulteriori osservazioni procederei co n la

votazione: favorevoli 14, contrari 0, astenuti 0 e per

immediata eseguibilità: favorevoli 14, contrari 0 e

astenuti 0. Passiamo al punto numero 5.

ATTO MODIFICATIVO DEL CONTRATTO DI CONCESSIONE DI ... · - nel corso del 2010 il Comune di Giussano...

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