Post on 27-Mar-2016
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note inote i . . MarginiMarginiappunti di un metodo
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Programma
9,30 Saluti >Giuliano Nalli, Sindaco di Trevi>Paolo Papa, Regione Umbria, Servizio Promozione e Valorizzazione Sistemi Naturalisti e Paesaggistici
9.40 >Mariella Carbone, Regione Umbria, Sezione Valorizzazione dei Sistemi PaesaggisticiPresentazione del progetto Pays.Med.Urban e del seminario di sensibilizzazione10.00 >Biancamaria Torquati, Dipartimento di Scienze Economico-Estimative e degli Alimenti, Universitàdegli Studi di Perugia. Il Parco dei Vigneti periurbani dei Colli perugini. La concertazione come modalità di sensibilizzazione.10.20 >Leonardo Gioffré, architetto Libero professionistaI Circuiti del Paesaggio di Todi. La comunicazione come modalità di sensibilizzazione.10.40 >Donatella Venti, Dir. Settore Assetto del Territorio, Edilizia e LLPP della Provincia di TerniProgetti della provincia di Terni sui temi del paesaggio. La partecipazione come modalità di sensibilizzazione.
11.00 Workshop tematici sulle modalità di sensibilizzazione: Concertazione, Comunicazione e Partecipazione
13.30 Lunch
15.00 >Presentazione e Premiazione dei progetti selezionati dal Comitato regionale per il III Premio Mediterraneo del Paesaggio16.30 >Biancamaria Torquati, Restituzione risultati emersi dai workshop tematici
17.30 >Mariella Carbone, Conclusione.
Prodotti tipici regionali
(Identità culturale)
Sensibilizzazione del gusto
i l p r o c e s s oi l p r o c e s s ocofinanced by ERDF
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La Regione Umbria ha scelto di concentrare l’attività di sensibilizzazione in un'unica giornata
Osservatorio regionale sulla BiodiversitOsservatorio regionale sulla Biodiversitàà e il Paesaggio ruralee il Paesaggio ruraleVilla Fabri, TreviVilla Fabri, Trevi
Seminario ad invito aperto a:- studenti della Facoltà di Agraria, Corso in Gestione e Tecnica del Paesaggio, Corso in Scienze Agrarie ed Ambientali curriculum in Sviluppo Rurale - professionisti (agronomi, architetti, antropologi, geometri, ingegneri, tecnici delle p.a.)
favorire l’incontro tra due categorie differenticonsentire scambio di prospettive.. punti di vista.. esperienze...
- 3 ESPERIENZE DI SENSIBILIZZAZIONE
- 3 MODALITÀ DI SENSIBILIZZAZIONE DIFFERENTI
- INTRODUZIONE AI WORKSHOPS TEMATICI
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momenti dimomenti di
confronto confronto
e ascoltoe ascolto
W o r k s h o p t e m a t i c itenuti in parallelo con tre animatori
su 3 modalità di sensibilizzazione
Report dei risultati
COMUNICAZIONE CONCERTAZIONE
dibattito
1. Come si può definire la sensibilizzazione sul
paesaggio?
2. Che utilità può avere la comunicazione/ concertazione/
partecipazione sul paesaggio?
3. Qual è il modo più efficace per coinvolgere gli studenti
nei processi di comunicazione/ concertazione/
partecipazione sul paesaggio?
4. Quali sono i principali fattori da considerare nel
disegno di una esperienza di sensibilizzazione nell’ambito
della comunicazione/ concertazione/ partecipazione ?
5. Quali sono i metodi di comunicazione/ concertazione/
partecipazione più efficaci e i principali vantaggi e
inconvenienti?
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Il dibattito ha consentito ai partecipanti di riflettere insieme sull’importanza della sensibilizzazione e sulle
modalità più efficaci per attuarla.
s e n s i b i l i z z a z i o n e e p a r t e c i p a z i o n e
Compilazionequestionario
PARTECIPAZIONE
cofinanced by ERDF
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Inizialmente è stato chiesto di indicare un paesaggio umbro che
assume valore positivo e un altro che assume valore negativo e
individuarli geograficamente.
E’ emerso il dualismo :tra:
-il paesaggio umbro tradizionale che si presenta complesso, variegato e
ricco di biodiversità (es.rurale tradizionale, naturale, boschivo, fluviale)
(es. Valnerina, lago Trasimeno, colli perugini);
-i nuovi inserimenti fuori contesto con uno sviluppo non integrato nel
paesaggio (zone industriali, casali abbandonati, zone di frangia,
infrastrutture, margini) e caratterizzata da una scarsa qualitàformale
(es. Orvieto scalo, area commerciale Sant’Andrea delle Fratte; centrale di
Pietrafitta; Assisi e Bastia)
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1. Spazi urbani e luoghi naturali : integrare per riqualificare Todi, frazione Ponterio
2. il Parco r-urbano, realizzazione di nuovo parco urbano Assisi, S.Maria degli Angeli
3. Sentieri contemporanei: il Minimetrò Perugia
4. il Piano Regolatore Generale centra la Rete ecologica Porano
5. Il sacro Bosco di S.Francesco a ridosso della città storica Assisi
6. il Parco peri-urbano XXV Aprile Todi, Porta orvietana (riserva)
Conclusione della giornata
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presentazione e premiazione dei 6 progetti umbri selezionati dal Comitato Regionaleper partecipare alla
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